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Contrattazione integrativa

MessaggioInviato: 06/07/2016, 12:55
da elisa75
Buongiorno,
nell'Ente nel fondo dipendenti 2013 è stato corrisposto ai dipendenti una parte di produttività non certificata dai revisori che adesso ne chiedono il recupero.
L'Amministrazione vorrebbe procedere al medesimo attraverso la procedura di cui all'art. 40, comma 3 quinquies del D. Lgss. 165/2001. Volevo sapere se è corretto applicare detta procedura sulla base dei soli rilievi dei Revisori non supportata dall'attivazione di una successiva verifica ispettiva da parte delle autorità elencate nel detto comma. In caso positivo, si deve recuperare in un'unica annualità?
In ogni caso non si può procedere a recuperare direttamente dai dipendenti, è corretto?
Ringrazio anticipatamente

Re: Contrattazione integrativa

MessaggioInviato: 06/07/2016, 13:08
da elisa75
ho dimenticato di specificare che l'Ente in questione è una Camera di Commercio e perciò si applicano i contratti del (ex) Comparto Regioni e autonomie locali

Re: Contrattazione integrativa

MessaggioInviato: 12/07/2016, 20:57
da vgiannotti
Prima di rispondere è necessario sapere se la quota distribuita in eccedenza per produttività risulta maggiore rispetto al fondo certificato nella sua costituzione da parte del responsabile. In questo caso se le somme distribuite eccedono il fondo vanno recuperate nella sessione contrattuale successiva con correlata riduzione dei fondi, in mancanza vanno attivate le procedure di recupero sui dipendenti percettori indebiti di somme erariali. In assenza di una delle due opzioni il responsabile risponde di danno erariale se fa cadere in prescrizione il relativo recupero (10 anni ttrattandosi di indebito oggettivo).