da Alessandra C. » 14/12/2016, 13:10
Chiedo scusa, il dipendente mi fa presente questo parere Aran:
RAL347_Orientamenti Applicativi
Part-time verticale e permessi per l'adempimento di funzioni presso i seggi elettorali.
Premesso che il quesito non riguarda l'applicazione del CCNL ma l'interpretazione ed applicazione di norme di legge, siamo del parere che anche in caso di part-time verticale con prestazione concentrata solo su alcuni giorni della settimana il dipendente abbia diritto a fruire di tanti giorni di riposo compensativo per quanti sono i giorni festivi o non lavorativi compresi nel periodo di svolgimento delle funzioni elettorali.
Per determinarne esattamente il numero, occorre prendere in considerazione la distribuzione delle giornate di lavoro all'interno della settimana; tanto per fare un esempio, se il dipendente in part-time verticale lavora tre giorni alla settimana, dal martedì al giovedì, e le operazioni elettorali iniziano il sabato e terminano il lunedì successivo, egli avrà diritto a 3 giorni di riposo compensativo perché sia il sabato e la domenica sia il lunedì sono per lui giorni "festivi o non lavorativi". In caso di diversa articolazione settimanale della prestazione, si dovrà procedere in modo analogo.
E' del tutto ovvio, inoltre, che detti riposi dovranno essere necessariamente fruiti nelle giornate in cui il dipendente è tenuto a rendere la prestazione.
Per le giornate festive o non lavorative di impegno presso il seggio elettorale il riposo compensativo è alternativo e non cumulabile con le quote retributive aggiuntive di cui all'art.1 della L.n.69/1992.
Da quanto dice l'Aran sembrerebbe che abbia diritto comunque a 2 giornate.
Preciso che il nostro orario di 36 ore si articola su 5 giorni la settimana dal lunedì al venerdì.