Addizionale Irpef: nuova modalità di contabilizzazione

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Durante la riunione del 16 dicembre 2015, la Commissione Arconet si è mostrata favorevole all’inserimento “nel principio contabile applicato concernente l’accertamento delle entrate tributarie (allegato 4/2 al DLgs 18/2011), un nuovo principio diretto a consentire l’accertamento dell’addizionale comunale all’IRPEF, oltre che per cassa, anche sulla base delle entrate accertate nell’esercizio finanziario del secondo anno precedente quello di riferimento, anche se non superiore alla somma degli incassi in conto residui e in conto competenza rispettivamente dell’anno precedente e del secondo anno precedente quello di riferimento.”

Ricordiamo, infatti, che il Decreto Economia e Finanze 1 dicembre 2015 ha stabilito per IMU, TASI e addizionale Irpef l'accertamento sulla base delle riscossioni realizzate entro la chiusura del rendiconto e, comunque, entro la scadenza prevista per l'approvazione dello stesso. Ciò si traduce, per gli enti locali, nel rischio di un potenziale minor gettito nel bilancio di previsione 2016.

La Commissione Arconet, dunque, si è mostrata aperta alla modifica di cui sopra, rimandandone però la redazione definitiva alla successiva riunione.