Il canone annuo per i Comuni fino a 20.000 abitanti previsto nella lettera f) del 2° comma dell'articolo 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446 come sostituito dall’articolo 18 – comma 1° - della legge 23 dicembre 1999 n. 488, per le occupazioni permanenti realizzate con cavi, condutture, impianti o con qualsiasi altro manufatto da aziende di erogazione dei pubblici servizi, originariamente era di € 0,77 con il minimo di € 516,46.
Tali importi sono da rivalutare ogni anno sulla base della variazione dell'indice Istat del mese di dicembre.
Considerato che la variazione dic. 2013/dic. 2014 era negativa, il canone per l'anno 2015 è rimasto invariato perché, altrimenti, si applicherebbe una svalutazione anziché una rivalutazione e così anche quello del 2016 in quanto la variazione dic. 2014/dic. 2015 è pari a zero.
Quindi, il canone per l’anno 2016 mi risulta che sia pari a € 1,05 (come quello del 2014) per ogni utenza del servizio pubblico risultante al 31 dicembre dell’anno precedente, con un minimo di € 706,52.
Visto che i gestori versano utilizzando tariffe diverse, mi viene il dubbio di essere in errore!
Risulta anche a voi o giungete a risultati diversi ? (eventualmente come siete giunti al vostro risultato ?)
Grazie anticipate ai colleghi che vorranno regalarmi un pò del loro tempo per rispondermi.