Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda lucio guerra » 27/01/2016, 14:00

ora si che è tutto chiaro ... prima scrivono i testi di legge ... li votano ... e poi rimandano ...... È allo studio la predisposizione di un documento di prassi amministrativa da parte del Dipartimento delle finanze che
chiarirà le problematiche applicative concernenti le norme introdotte dalla Legge di stabilità 2016,

5-07445 Fragomeli: Chiarimenti in merito all’applicazione della riduzione della base imponibile IMU con riferimento agli immobili concessi in comodato d’uso.

TESTO DELLA RISPOSTA

Con il question time in esame, gli Onorevoli interroganti chiedono chiarimenti in merito alle recenti agevolazioni in
materia di IMU, introdotte dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per il 2016) nell’ambito di una complessiva riforma della tassazione immobiliare volta a ridurre il carico fiscale gravante sui contribuenti.

In particolare, gli Onorevoli chiedono al Governo « al fine di dare maggiore certezza ai contribuenti e ai comuni, per la presentazione del bilancio di previsione, se non ritenga opportuno emanare uno o più decreti attuativi volti a codificare la procedura per l’applicazione delle citate agevolazioni fiscali in materia di tassazioni immobiliare, con particolare riferimento agli immobili concessi in comodato d’uso a figli o genitori, fornendo i necessari chiarimenti
anche in relazione alle situazioni di dubbia interpretazione normativa indicate in premessa, riguardanti la natura
degli immobili e la decorrenza dell’agevolazione».


Al riguardo, sentiti gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue.

È allo studio la predisposizione di un documento di prassi amministrativa da parte del Dipartimento delle finanze che
chiarirà le problematiche applicative concernenti le norme introdotte dalla Legge di stabilità 2016, anche ai fini evidenziati nell’interrogazione in argomento.

In merito alla richiesta di emanazione di decreti attuativi volti a codificare la procedura di applicazione delle nuove agevolazioni declinate dalla legge n. 208 del 2015 occorre precisare che, ai sensi dell’articolo 13, comma 12-ter, del decretolegge n. 201 del 2011, « i soggetti passivi debbano presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta ».

Pertanto, per l’anno 2016, annualità a cui si riferisce il nuovo adempimento tributario connesso all’agevolazione relativa agli immobili in argomento, il contribuente dovrà adempiere al proprio obbligo dichiarativo entro il 30 giugno 2017 attestando il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all’articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.

I competenti Uffici dell’Amministrazione finanziaria valuteranno l’opportunità tecnica di predisporre un nuovo modello di dichiarazione IMU/TASI, tenuto conto che l’attuale modello di « Dichiarazione IMU » approvato con decreto ministeriale 30 ottobre 2012, già prevede la possibilità di barrare il campo 15 relativo alla « Esenzione » e di riportare, nello spazio dedicato alle « Annotazioni » la seguente frase « l’immobile possiede le caratteristiche
e i requisiti richiesti dalla lettera b), comma 2, dell’articolo 13 del D. L. n. 201/2011. La dichiarazione IMU vale anche ai fini TASI ».
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda lucio guerra » 27/01/2016, 14:25

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07445
presentato da
FRAGOMELI Gian Mario
testo di
Mercoledì 20 gennaio 2016, seduta n. 551

  FRAGOMELI, PELILLO, MORETTO e RIBAUDO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
la legge di stabilità per il 2016, legge 28 dicembre 2015, n. 208, contiene una complessiva riforma della tassazione immobiliare volta principalmente a ridurre il carico fiscale attraverso l'esenzione IMU sui terreni agricoli e sui cosiddetti macchinari imbullonati, nonché l'esenzione TASI per la prima casa, per complessivi 4,5 miliardi annui;
per gli immobili dati in comodato d'uso a figli o genitori è inoltre prevista, ai sensi del comma 10 della citata legge n. 208 del 2015, una riduzione del cinquanta per cento della base imponibile IMU;
si tratta di un'impostazione che limita la possibilità di godere dell'agevolazione fiscale per il comodato gratuito ai proprietari di un solo immobile oppure di due immobili, ubicati nello stesso comune, a condizione in tale ultimo caso che uno dei due immobili sia necessariamente abitazione principale del proprietario;
la condizione per la quale il comodante non deve possedere altri immobili in Italia ad eccezione della propria abitazione di residenza – nello stesso comune –, non classificata nelle categoria catastali A/1, A/8 o A/9, non fornisce adeguate sicurezze interpretative al caso in cui il comodante possegga altri immobili in Italia che siano intrinsecamente non destinabili ad abitazione principale (ad esempio, immobili ad uso produttivo, terreni e altri fabbricati); sembrerebbe tuttavia palese l'interpretazione per cui il possesso di tali ultime tipologie di immobili, rispondenti alla definizione generale di immobile, quale il fabbricato, l'area fabbricabile e il terreno agricolo, di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, non inficerebbe la possibilità di usufruire della citata agevolazione fiscale;
tra le altre condizioni per usufruire dell'agevolazione di cui al comma 10, vi è la necessità di procedere alla registrazione del contratto di comodato presso l'ufficio dell'Agenzia delle entrate; è quindi esclusa la validità di scritture private o altre forme di dichiarazioni di concessione del comodato;
con l'obbligatorietà della registrazione del contratto, l'agevolazione della riduzione del 50 per cento sembrerebbe perciò essere applicabile solo dalla data di registrazione del contratto medesimo e non dal 1o gennaio 2016;
per l'applicazione della citata agevolazione, il soggetto passivo deve attestare il possesso dei requisiti nella dichiarazione IMU di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che, ai sensi dell'articolo 13, comma 12-ter, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, deve essere presentata al comune entro la fine del mese di giugno –:
al fine di dare maggiore certezza ai contribuenti e ai comuni, per la presentazione del bilancio di previsione, se non ritenga opportuno assumere iniziative volte a codificare la procedura per l'applicazione delle citate agevolazioni fiscali in materia di tassazione immobiliare, con particolare riferimento agli immobili concessi in comodato d'uso a figli o genitori, fornendo i necessari chiarimenti anche in relazione alle situazioni di dubbia interpretazione normativa indicate in premessa, riguardanti la natura degli immobili e la decorrenza dell'agevolazione.
(5-07445)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 gennaio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-07445

Con il question time in esame, gli Onorevoli interroganti chiedono chiarimenti in merito alle recenti agevolazioni in materia di IMU, introdotte dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per il 2016) nell'ambito di una complessiva riforma della tassazione immobiliare volta a ridurre il carico fiscale gravante sui contribuenti.
In particolare, gli Onorevoli chiedono al Governo «al fine di dare maggiore certezza ai contribuenti e ai comuni, per la presentazione del bilancio di previsione, se non ritenga opportuno emanare uno o più decreti attuativi volti a codificare la procedura per l'applicazione delle citate agevolazioni fiscali in materia di tassazioni immobiliare, con particolare riferimento agli immobili concessi in comodato d'uso a figli o genitori, fornendo i necessari chiarimenti anche in relazione alle situazioni di dubbia interpretazione normativa indicate in premessa, riguardanti la natura degli immobili e la decorrenza dell'agevolazione».
Al riguardo, sentiti gli Uffici dell'Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue.
È allo studio la predisposizione di un documento di prassi amministrativa da parte del Dipartimento delle finanze che chiarirà le problematiche applicative concernenti le norme introdotte dalla Legge di stabilità 2016, anche ai fini evidenziati nell'interrogazione in argomento.
In merito alla richiesta di emanazione di decreti attuativi volti a codificare la procedura di applicazione delle nuove agevolazioni declinate dalla legge n. 208 del 2015 occorre precisare che, ai sensi dell'articolo 13, comma 12-ter, del decreto-legge n. 201 del 2011, «i soggetti passivi debbano presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta».
Pertanto, per l'anno 2016, annualità a cui si riferisce il nuovo adempimento tributario connesso all'agevolazione relativa agli immobili in argomento, il contribuente dovrà adempiere al proprio obbligo dichiarativo entro il 30 giugno 2017 attestando il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.
I competenti Uffici dell'Amministrazione finanziaria valuteranno l'opportunità tecnica di predisporre un nuovo modello di dichiarazione IMU/TASI, tenuto conto che l'attuale modello di «Dichiarazione IMU» approvato con decreto ministeriale 30 ottobre 2012, già prevede la possibilità di barrare il campo 15 relativo alla «Esenzione» e di riportare, nello spazio dedicato alle «Annotazioni» la seguente frase «l'immobile possiede le caratteristiche e i requisiti richiesti dalla lettera b), comma 2, dell'articolo 13 del D. L. n. 201/2011. La dichiarazione IMU vale anche ai fini TASI».
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda IMU2012 » 08/02/2016, 15:33

buona giornata,
sempre molto interessanti i forum di questo sito, in argomento approfitto per chiedere una "dritta": la registrazione dei contratti di affitto e' disponibile sul SISTER sotto "CONSULTAZIONI" "ISPEZIONI IPOTECARIE" secondo voi e' possibile richiedere un'estrazione massima (dopo il primo di marzo 2016..) di tutti i contratti registrati ad uso gratuito 2016? Sarebbe anche utile la stessa cosa per i contratti di affitto per l'occupazione degli immobili ai fini TASI e TARI. .. mentre gli affitti rinnovati compilando il "mod 69" con il solo pagamento della imposta non si trovano. Grazie per un suggerimento operativo. :)
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda IMU2012 » 08/02/2016, 15:52

Salve a tutti, chiaritemi per favore un altro dubbio sulle aliquote 2016 IMU sui fabbricati ceduti ad uso gratuito:

posto che la ratio e' quella di non aggravare la tassazione sui cittadini rispetto al 2015, e' corretto che se nel 2015 non vigeva l assimilazione ad abitaz principale dei fabbricati ceduti ad uso gratuito i quali subivano l'aliquota del 9 per mille (ad esempio), nel 2016 la stessa aliquota venga deliberata per la fattispecie "uso gratuito"? Ovvio che il carico fiscale risultera' la meta' in conseguenza alla legge finanziaria 2016.
Oppure mi sbaglio e deve essere invece applicata l'aliquota ordinaria del 7,60 ? Grazie mille
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda lucio guerra » 08/02/2016, 17:51

argomento già trattato

ritengo possa applicarsi l'aliquota deliberata dal comune, alla base imponibile ridotta del 50%

per i contratti.. penso che gli unici disponibili siano le locazioni siatel..
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda IMU2012 » 09/02/2016, 1:02

Grazie Lucio scusa la ripetizione. Cerchero i contratti siatel . Non sister? Si puo fare richiesta dati massivi? Grazie cmq
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda lucio guerra » 09/02/2016, 12:37

da siatel scarichi i contratti di locazione per annualità

non penso sia possibile richiedere altro
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Re: Aliquote IMU a seguito Legge Stabilità casi particolari

Messaggioda IMU2012 » 09/02/2016, 14:10

Okok grazie buona giornata :lol:
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