da MarioDM » 12/01/2016, 14:19
Buongiorno, sono un nuovo utente.
Saluto tutti e sottopongo un paio di riflessioni:
b) al comma 3, prima della lettera a) è inserita la seguente:
«0a) per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle cate-gorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo im-mobile in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile con-cesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato pos-sieda nello stesso comune un altro immo-bile adibito a propria abitazione princi-pale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; ai fini dell’applicazione delle disposizioni della presente lettera, il sog-getto passivo attesta il possesso dei sud-detti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all’articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23»;
A leggere l'articolo sembra che oltre alle limitazioni già chiare e discusse si debba aggiungere anche che nessuna delle abitazioni (sia quella concessa in uso gratuito sia quella detenuta quale abitazione principale) debba appartenere alle categorie A1/A8/A9.
Esempio: Il comodante concede in uso gratuito al proprio figlio un immobile A2 e lui abita in un A1.....
Inoltre sembrerebbe che non ci siano limitazioni per il comodatario....
Cosa succede se il comodatario o il coniuge possiede a sua volta immobili di proprietà o in quota nello stesso comune o in un altro?
La dichiarazione, infine......
Qualcuno ha già chiaro come va compilata?
Grazie.