inagibilita' e riduzione ici

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Messaggioda css2 » 30/11/2015, 22:45

Salve a tutti
Dopo la morte di mio padre, sono diventato proprietario (pro quota) di un immobile che, da quando ne ho memoria, e' sempre stato inagibile.
Nel 2007 facendo i vari cambi di intestazione da mio padre a me consegnai una dichiarazione di inagibilita' per l'immobile.
Alcuni giorni fa mi hanno recapitato un avviso di pagamento per non aver versato tutta l'ici dovuta per l'anno 2010.
Mi son recato presso il comune e la signorina allo sportello mi ha informato che io avrei dovuto presentare, non gia la dichiarazione (autocertificazione) ma una perizia di un architetto che asseverassi lo stato dell'immobile e che questa dichiarazione avrei anche dovuto ripresentarla annualmente (in pratica ogni anno pagare un professionista che dichiari l'immobile inagggibile).
Mi son recato dal caf che segue la mia dichiarazione (anche gli f24) e mi hanno detto era la prima volta che sentivano di un comune che adotta questo di comportamento e che, a loro conoscenza basta fare una dichiarazione e questa e' valida per tutto il tempo che lo stato di inagbilita' sussiste, e che ne momento in cui l'immobile ritorna abitabile dovro andare io ad informare con relativa dichiarazione il comune.
E possiblie che il comune abbia ragione a richedere un continuo rinnovo dell'inagibilita' ?
Ogni comune puo' agire indipendentemete o c'e' una legge nazionale a cui devono attenersi ?
La mia ignoranza in queste materie e' abissale.
Ringrazio anticipatamente.
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda Paolo Gros » 01/12/2015, 8:32

il comportamento dell'ente e' corretto , il soggetto attivo dell'imposta deve esserem portato a conoscenza della inagibilita' e di ogni altra potenzialita' che comporti riduxione di imposta ovvero esenzione
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda Unborn » 01/12/2015, 8:44

Non sono d'accordo con paolo. La dichiarazione di inagibilità tu l'hai presentata, ed è ovvio che lo stato di inagibilità permane sino a quando non si interviene a livello edilizio per porne fine, cosa che tu non hai fatto. Dunque non serve affatto dichiarare l'inagibilità ogni anno, così come non serve alcuna perizia di un tecnico almeno nell'anno 2010 dove vigeva ancora l'ICI, e nel tuo caso neanche dopo visto che l'inagibilità permane da prima dell'introduzione dell'IMU
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda Paolo Gros » 01/12/2015, 8:52

L'inagibilità o inabitabilità è accertata dall'ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, il quale dovrà allegare idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell'art. 3, comma 55, della legge 23 dicembre 1996, n. 662. La dichiarazione sostitutiva, avendo una portata esaustiva, sostituisce sia l'attestazione comunale sia la perizia dell'ufficio tecnico (circolare ministeriale n. 137/E del 15 maggio 1997, risposta 20.1). Naturalmente, in quest' ultima ipotesi, il comune impositore potrà verificare la veridicità del contenuto e se la dichiarazione risulta mendace, il dichiarante decade dal beneficio, con la conseguente applicazione della sanzione penale (artt. 74, comma 1, e 75 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000).

Occorre poi verificare se trattasi di inagibiklita' temporanea o permanente essendo evidente che in caso di temporaneita' l'ente impositore non puo' riferisi ad una sfera di cristallo ....
nei casi invece di permanente inagibilità o inabitabilità, l'imposta è dovuta solo in riferimento all'area di sedime, se la stessa mantiene la caratteristica di area fabbricabile (in senso conforme, risoluzioni 19 settembre 1992 protocollo 7/2090, 30 ottobre 1992 protocollo 7/2186 e 12 dicembre 1992 protocollo 9/1178);
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda Unborn » 01/12/2015, 10:09

ma lui la dichiarazione sostitutiva l'ha presentata.
Per di più di norma l'inagibilità non può essere superata con interventi di manutenzione ( per i quali comunque servono dei titoli abilitativi) e dunque l'ente è a conoscenza di quando questo stato viene meno
voi realmente fate presentare dichiarazione ogni anno?
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda lucio guerra » 01/12/2015, 12:18

- per quanto riguarda il riconoscimento dello stato di inagibilità per il versamento dell'imposta, dovrebbe essere il regolamento comunale a stabilire come richiedere/dichiarare l'inagibilità e come il comune verifica ed accetta tale dichiarazione

- qualora il tutto si sia svolto nel rispetto dei regolamenti, ritengo che tale inagibilità, accettata dal comune, resti vigente fino alla modifica dello stato di inagibilità del fabbricato

il linea generale le fasi per la inagibilità dovrebbero essere 2 :

1) il proprietario dichiara lo stato di inagibilità
2) il comune verifica e conferma/rigetta tale istanza

non può ritenersi, a mio avviso valida, alcuna dichiarazione o perizia che non abbia il chiaro e formale riscontro comunale, sulla base delle regole che questo dovrebbe aver stabilito
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda css2 » 01/12/2015, 20:05

Vi ringrazio infinitamente per le informazioni che mi avete fornito.
Ora, pero' mi trovo al solito bivio...
Io ho presentato l'autocertificazione ed il comune non e' mai venuto a chedermi di verifiche (accesso all'imobile per periza ecc.).
Sul regolamento comunale di questo anno il comune richede che, sia si depositi autocertificazione o perizia, la stessa va riproposta annualmente.
Per gli anni passati non so, perche non son riusito a trovare (farmi consegnare) le vecche delibere.
Mi rimane percio' di pagare, ovviamente per tutti gli anni sino al 2015 oppure ricorrere in qualche modo?
Voi cosa mi consigliereste?
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Re: inagibilita' e riduzione ici

Messaggioda Unborn » 02/12/2015, 9:10

Intanto mi farei consegnare la vecchia delibera riguardante l'ICI visto che parliamo ancora del 2010 . Poi, se sei certo che l'immobile sia inagibile e non utilizzato (spesso il contribuente dichiara inagibilità su sua convinzione, tipo "mi mancano le piastrelle in bagno") proporrei un autotutela che dovresti trovare allegata all'accertamento che ti hanno notificato, spiegando la situazione e proponendo anche il sopralluogo da parte loro (anche uscendo ora per allora l'immobile non può essere diventato inagibile in 5 anni intendendo per inagibilità fatiscenza e degrado). Se la cosa non si risolve personalmente farei ricorso.
Sistemerei la situazione di quest'anno secondo regolamento (di quest'anno) ripresentando la dichiarazione sostitutiva. Se te la chiedono ogni anno, non resta che adeguarsi e la farai ogni anno, anche se personalmente lo trovo ridicolo...


ps: aggiungo anche che se la dichiarazione sostitutiva dell'epoca l'avevi presentata direttamente all'Ufficio Tributi, quantomeno sarebbe stato corretto da parte loro dirti subito che era errata, che non bastava, che serviva una perizio o altro.....
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