da lucio guerra » 16/07/2015, 12:14
il BCNC dovrebbe essere uno scoperto comune che deve essere indicato nell'Elaborato Planimetrico
Il BCNC è per definizione un accessorio che non può produrre reddito proprio, in quanto "collegato" e quindi "comune" a più unità immobiliari
Qualora invece tale bene immobile sia sucettibile di produrre un reddito proprio, come nel caso di un'area che mantiene un potenzile edificatorio, non appare corretta la modalità di accatastamento
L'ELABORATO PLANIMETRICO
I subalterni s’individuano graficamente attraverso l’elaborato planimetrico, che rappresen-ta la mappa più dettagliata del catasto fabbricati. È formata dal modello: EP, sul quale si rappresen-ta l’immobile, preferibilmente, in scala 1:500, indicando i soli accessi di ogni u.i. e non la suddivi-sione interna delle varie unità immobiliari, numerandoli progressivamente; di norma s’inizia dai be-ni comuni non censibili (p.e. la corte comune e i vani scala), quindi si numerano, in senso orario, le u.i. del piano terreno, seguite da quelle dei piano superiori, infine le u.i. site ai piani seminterrati. La descrizione dei subalterni si effettua attraverso la funzione “Elenco subalterni”, parte integrante del documento DOCFA.
PARTITE SPECIALI
la partita A, che è quella dei beni comuni non censibili, sono tali, p.e., le corti condomi-niali, gli androni e le scale, i ballatoi, i locali tecnici, in breve, tutti quegli accessori, anche comuni a più di una ditta, che non possono produrre reddito proprio.