TARI: approvazione tariffe 2015

TARI: approvazione tariffe 2015

Messaggioda Moderatore Tutto PA » 10/07/2015, 10:49

Entro il 30 luglio, i Comuni sono chiamati ad approvare le nuove tariffe TARI per l’anno 2015. In caso di mancata approvazione, scatta automaticamente la proroga di quelle deliberate per il 2014.
Anche nel caso in cui il Comune decida di confermare le tariffe dell’anno precedente, è opportuno adottare una delibera consiliare in cui siano segnalate le componenti di costo da coprire: le tariffe determinate dal Comune, infatti, devono essere sufficienti ad assicurare la copertura totale dei costi del servizio (come costi del servizio sono considerati solo quelli a carico del gestore, nonostante spesso il Comune sostenga direttamente alcuni costi operativi).

Per quanto riguarda la formulazione delle tariffe, i Comuni hanno a disposizione tre opzioni (Legge n. 147/2013, commi 651 e 652):

• Metodo normalizzato
• Articolazione delle tariffe sulla base delle quantità e qualità medie prodotte per unità di superficie in base alle attività svolte
• Metodo normalizzato semplificato (per le utenze domestiche non si tiene conto dei componenti del nucleo familiare; per le utenze non domestiche si derogano del 50% i coefficienti minimi e massimi di produzione dei rifiuti segnalati nelle tabelle allegate al DPR n. 158/1999)

I costi da coprire, comunque, devono essere determinati: 1) sulla base dei criteri individuati nel metodo normalizzato; 2) includendo anche gli eventuali mancati ricavi dovuti a “crediti risultati inesigibili” con riferimento a TIA 1, TIA 2 e TARES.

Fonte: Studio Sigaudo
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Re: TARI: approvazione tariffe 2015

Messaggioda JOSEPHA » 27/07/2015, 18:40

Per la TARI la norma parla di copertura dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, mentre per la TARES si specificava che il tributo doveva finanziare i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa pubblica.
La lettura delle norme potrebbe far ritenere che la Tari deve garantire la copertura di tutti i costi di gestione di qualsiasi rifiuto affidato al servizio pubblico, compreso i CARC (costi amministrativi e di accertamento) mentre per la Tares più dettagliatamente si limitava alla copertura ai costi riferiti alla gestione dei rifiuti urbani e assimilati.

Quello che non riesco a capire sono:
1) come avviene la suddivisione dei costi e relativa percentuale tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche? può essere solo una discrezionalità dell'Ente?

2) se il consiglio comunale non delibera le tariffe TARI entro il 30 luglio cosa succede?

Non sarà sufficiente, per noi, che si applichino le tariffe dell'anno precedente in quanto con quel gettito non si recupera il 100% dei costi, ai sensi del comma 683 che ricalca quanto già previsto dall’art. 1, comma 169, della L. 296/2006, che conferma l'applicazione tacita delle tariffe e delle aliquote deliberate per l’anno precedente,in assenza di una nuova deliberazione adottata nei termini sopra indicati.
Questa ipotesi, nella Tari appare difficilmente conciliabile con l’obbligo di copertura integrale dei costi del servizio con il gettito del prelievo previsto, salvo che non ricorra la rara ipotesi di sostanziale invarianza dei costi del servizio, della distribuzione degli utenti e delle superfici tassabili.

Viene in soccorso l’art. 193 del D.Lgs 267/2000 il quale stabilisce che, per il ripristino degli equilibri di bilancio ed in deroga all’art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l’ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data del 30 settembre di ogni anno e che tale possibilità di variazione delle tariffe presuppone l’accertamento di uno squilibrio di bilancio, nello specifico imputabile al servizio di gestione dei rifiuti.

Ma se ora la data del 30 settembre è stata anticipata al 31 luglio (modifica apportata all’art. 193 del D.Lgs 267/2000 dal D.Lgs 126/2014) come si interviene? Forse solo con la proroga del bilancio di previsione che non è in agenda a quanto pare?

grazie mille
JOSEPHA
 
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Re: TARI: approvazione tariffe 2015

Messaggioda lucio guerra » 27/07/2015, 19:30

1) come avviene la suddivisione dei costi e relativa percentuale tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche? può essere solo una discrezionalità dell'Ente?

SI

2) se il consiglio comunale non delibera le tariffe TARI entro il 30 luglio cosa succede?

si applicano le tariffe dell'anno precedente

..............solo con la proroga del bilancio di previsione che non è in agenda .............
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