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verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
08/07/2015, 12:29
da stef73
A seguito della presentazione da parte di diversi contribuenti della autocertificazione dell'inagibilità del fabbricato ai fini imu, abbiamo richiesto come ufficio tributi, una verifica da parte dell'ufficio tecnico delle dichiarazioni prodotte. L'ufficio tecnico ci risponde che non è in grado di soddisfare la richiesta e consiglia che il contribuente produca una perizia asseverata da parte di un tecnico abilitato. Come comportarsi in questa situazione? Non siamo tenuti a verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte, almeno a campione?
Grazie mille
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
08/07/2015, 13:24
da lucio guerra
è necessario specificare bene da regolamento cosa si intende per inagibilità e poi effettuare le verifiche delle richieste se corrispondenti alle condizioni stabilite
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
08/07/2015, 16:54
da libvir
A mio parere l'ufficio tecnico deve effettuare le verifiche da Voi richieste. Anche noi abbiamo richiesto la verifica delle autocertificazioni all'ufficio tecnico e abbiamo avuto risposta, anche perché non si può obbligare il contribuente a presentare una perizia di un professionista dopo che ha presentato un'autocertificazione.
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
09/07/2015, 7:54
da davide79
libvir ha scritto:A mio parere l'ufficio tecnico deve effettuare le verifiche da Voi richieste. Anche noi abbiamo richiesto la verifica delle autocertificazioni all'ufficio tecnico e abbiamo avuto risposta, anche perché non si può obbligare il contribuente a presentare una perizia di un professionista dopo che ha presentato un'autocertificazione.
Esatto, la norma consente al contribuente la facoltà di autocertificare ex dpr 445/2000 l'inagibilità.
Spetta al comune verificare la veridicità delle autocertificazioni.
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
09/07/2015, 7:59
da Unborn
Le autocertificazioni conviene verificarle perchè molto spesso il contribuente confonde lo stato di inagibilità con un disuso piuttosto con una necessità di semplice manutenzione o ancor peggio ritiene inagibile un immobile interessato da lavori edilizi.
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
10/07/2015, 8:26
da stef73
Questo ciò che prevede il nostro regolamento
RIDUZIONE FABBRICATI INAGIBILI ED INABITABILI
E FABBRICATI DI INTERESSE STORICO
1. La base imponibile è ridotta del 50 per cento :
a) per i fabbricati di interesse storico o artistico di cui all’art.10 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42
b) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni.
2. L’inagibilità o inabitabilità di un immobile deve consistere in un degrado strutturale non superabile con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma con necessità di interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettere c) e d), del DPR 06.06.2001 N.380.
A puro titolo esemplificativo, si ritengono inabitabili o inagibili i fabbricati che si trovano nelle seguenti condizioni:
a) strutture orizzontali, solai e tetto compresi, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone, con potenziale rischio di crollo;
b) strutture verticali quali muri perimetrali o di confine, lesionati in modo tale da costituire pericolo a cose o persone con potenziale rischio di crollo totale o parziale;
c) edifici per i quali è stata emessa ordinanza di demolizione o ripristino;
Lo stato di inabitabilità o di inagibilità deve essere accertato dall'ufficio tecnico comunale mediante perizia a carico del contribuente che allega idonea documentazione alla dichiarazione; in alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del testo unico di cui al DPR 445/2000.
L'ufficio tecnico sostiene che non è in grado di andare a verificare le dichiarazioni (verbalmente sostiene che non hanno a disposizione personale disponibile).
L'ufficio tributi, una volta ricevuta la dichiarazione da parte del contribuente e richiesta la verifica da parte dell'ufficio tecnico, può considerarsi esonerato da ulteriori responsabilità?
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
10/07/2015, 9:48
da Unborn
un suggerimento potrebbe essere questo: vada qualcuno di voi a fare un primo sopralluogo proforma, perlomeno a vedere se l'immobile è utilizzato anche solo come deposito. Fate un po' di foto (dentro e fuori) e poi le mostrate a qualcuno dell'ufficio tecnico. Se vi dicono che effettivamente è inagibile siete a posto, in caso contrario fate uscire qualcuno di loro per una verifica in loco
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
10/07/2015, 14:09
da lucio guerra
mi sembra un buon suggerimento, anche se per tali situazioni risulta necessaria la collaborazione dell'ufficio tecnico
inoltre ai fini regolamentari la parte finale mi sembra si presti a troppe variabili "in alternativa ...."
personalmente consiglio, come ho scritto, una norma chiara e dettagliata, senza alternative :
La riduzione d’imposta decorre dalla data di sopravvenuta inagibilità o inabitabilità, che deve essere dichiarata dal proprietario entro 60 giorni. L’ufficio tecnico comunale accerterà e verificherà quanto dichiarato entro i 60 giorni successivi al deposito della dichiarazione al protocollo comunale, confermando le condizioni di fatiscenza dichiarate sulla base delle condizioni di cui alle lettere a), b), c), del precedente comma, o rigettando motivatamente la richiesta.
Re: verifica immobili inagibili ai fini imu

Inviato:
11/07/2015, 20:52
da bepi pasq
Carissimi tutti, come avrete saputo dai Telegiornali, il giorno 8 luglio l'area centrale della Riviera del Brenta - Provincia di Venezia - è stata colpita da un tornado che ha raso al suolo o reso inagibili almeno una decina di ville venete, oltre 500 abitazioni ed un centinaio di attività commerciali e produttive, con un decesso ed una settantina di feriti. La Regione Veneto ha già dichiarato lo stato di calamità sui tre comuni colpiti dall'evento: il Comune di Pianiga-frazione di Cazzago, il Comune di Dolo - le frazioni di Arino e Sambruson , la località Musatti- ed il Comune di Mira - località Porto Menai: se qualcuno ha voglia di farsi un'idea del disastro, può andare in facebook e digitare Riviera del Brenta. Fino al 31 maggio sono stato Assessore al Bilancio-tributi del Comune di Dolo ed ora sono un libero cittadino, ma non per questo mi posso disinteressare dei problemi del mio paese anche perché i nuovi amministratori sono giovani e con poca esperienza. Vorrei proporre l'annullamento della tassazione IMU e TASI sugli immobili colpiti almeno fino al momento del ripristino dell'agibilità. Già il regolamento IUC prevede la riduzione del 50% dei tributi in caso di inagibilità a causa di calamità naturali: c'è qualcuno del forum che ha già intrapreso questa iniziativa??? Una bozza di delibera??? Ogni aiuto è ben accetto anche in pm
bepipasq@gmail.com. Buon weekend