da capriatesg » 07/05/2015, 13:36
scusate se torno ancora alla carica sul rimborso della quota statale IMU 2012, ma un contribuente a cui abbiamo a suo tempo rimborsato la quota di nostra spettanza per l'anno 2012, insiste , citando il comma 724 art. 1 della L. 147/2013, (.....ai fini della regolazione dei rapporti finanziari Stato-comune,si applica la procedura di cui al comma 725 ..... al Ministero dell'interno il quale effettua le conseguenti regolazioni a valere sullo stanziamento di apposito capitolo anche di nuova istituzione del proprio stato di previsione), che dobbiamo procedere sempre noi Comuni al rimborso della quota statale, compensando noi il relativo credito con debiti vantati nei confronti dello Stato (!?!).
Per quel che so il D.L. 16 /2014 ha stabilito che le modalità applicative delle procedure di cui ai commi da 722 a 727 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 sono state rimesse all'emanazione di un decreto del ministero dell'Economia, di concerto con il ministero dell'Interno, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, che ad oggi non è stato emanato.
Tanto più che con comunicato del 21 maggio 2014 il Ministero dell’Interno chiariva poi come il compito dell’Ente sia da ritenersi assolto con il solo invio al Ministero dell’economia e delle finanze della documentazione comprovante il diritto al rimborso (cosa che abbiamo fatto), e il MEF avrebbe provveduto poi a trasmettere la relativa documentazione al Ministero dell’interno.
Dal momento che il contribuente in questione mi presenterà istanza di sollecito del pagamento in questione , volevo avere conferma che la sua interpretazione della norma a proposito della compensazione credito/debito - comune/stato della quota statale imu fosse errata, anche perché a suo dire avrebbe interpellato un direttore dell'agenzia delle entrate.
grazie ancora