IMU E BONUS SOSTEGNI 2021
Nell’ambito degli accertamenti IMU per l’anno 2021 questo Comune si è trovato nella seguente situazione:
una S.p.A., ricevuto l’accertamento, ha presentato istanza di annullamento poiché nell’anno 2021 ha usufruito del “Bonus sostegni” previsto dal D.L. n.41/2021.
Questo Ufficio ha fatto alcune verifiche in proposito ed è emerso quanto segue:
La Società è proprietaria di alcune unità immobiliari nel Capoluogo facenti parte di un unico stabile così catastalmente suddiviso:
- n.1 u.i. cat. D7 dove si svolgono le attività di impresa,
- n. 3 u.i. categoria A adibiti ad abitazione
- n.1 u.i. categoria C2
di una u.i. cat. D7 sita in altra via sempre del Capoluogo e regolarmente adibita ad attività di impresa;
è altresì proprietaria di u.i. di categoria D e di categoria A in una delle frazioni con la seguente situazione: nell’immobile di categoria D da tempo non è più presente alcuna attività produttiva e le u.i. di categoria A sono disabitate da tempo.
La Società ha versato la somma corrispondente al saldo 2021 per tutti gli immobili, ma per quanto riguarda l’acconto, ha dichiarato di aver usufruito del bonus su tutti gli immobili e non solamente su quelli destinati all’attività di impresa.
Si chiede se sia corretta l’interpretazione di questo Ufficio secondo il quale l’istanza di annullamento si deve rigettare, in quanto la normativa non presenta alcuna agevolazione sulle unità immobiliari nelle quali espressamente non vi sia un’attività di impresa.
Si ritiene invece di dover procedere con una rettifica dell’avviso mantenendo accertati gli immobili non adibiti ad attività inerenti all’attività di impresa.
una S.p.A., ricevuto l’accertamento, ha presentato istanza di annullamento poiché nell’anno 2021 ha usufruito del “Bonus sostegni” previsto dal D.L. n.41/2021.
Questo Ufficio ha fatto alcune verifiche in proposito ed è emerso quanto segue:
La Società è proprietaria di alcune unità immobiliari nel Capoluogo facenti parte di un unico stabile così catastalmente suddiviso:
- n.1 u.i. cat. D7 dove si svolgono le attività di impresa,
- n. 3 u.i. categoria A adibiti ad abitazione
- n.1 u.i. categoria C2
di una u.i. cat. D7 sita in altra via sempre del Capoluogo e regolarmente adibita ad attività di impresa;
è altresì proprietaria di u.i. di categoria D e di categoria A in una delle frazioni con la seguente situazione: nell’immobile di categoria D da tempo non è più presente alcuna attività produttiva e le u.i. di categoria A sono disabitate da tempo.
La Società ha versato la somma corrispondente al saldo 2021 per tutti gli immobili, ma per quanto riguarda l’acconto, ha dichiarato di aver usufruito del bonus su tutti gli immobili e non solamente su quelli destinati all’attività di impresa.
Si chiede se sia corretta l’interpretazione di questo Ufficio secondo il quale l’istanza di annullamento si deve rigettare, in quanto la normativa non presenta alcuna agevolazione sulle unità immobiliari nelle quali espressamente non vi sia un’attività di impresa.
Si ritiene invece di dover procedere con una rettifica dell’avviso mantenendo accertati gli immobili non adibiti ad attività inerenti all’attività di impresa.