Buongiorno a tutti, avrei gentilmente bisogno di un confronto con voi in merito a un accatastamento "anomalo":
Tizio chiede accatastamento a seguito ristrutturazione per abitazione e pertinenze; Catasto cambia l'accatastamento proposto perché ritiene che la pertinenza al piano terra sia in realtà a tutti gli effetti considerabile come seconda abitazione.
Tizio impugna l'accertamento catastale; Catasto dice "è nata la seconda unità abitativa perchè ne aveva i presupposti però sì, dopo accertamento vediamo che le due unità sono comunicanti, pertanto vanno fuse in un'unità unica ma [u]dopo che mi hai presentato una nuova domanda DOCFA[u]"
Il Docfa viene presentato, ma in visura vedo che la data di decorrenza della fusione non è retroattiva (io interpreto: il Catasto non considera da rettificare quanto accatastato prima, ma lo cambia alla luce della nuova richiesta), e nelle visure, tra l'altro, non trovo mai l'annotazione di u.i.u. unite di fatto.
Tizio ora chiede di annullare l'avviso di accertamento che ho notificato per i mesi in cui c'erano catastalmente le due unità abitative, allegando l'accordo di mediazione stipulato col catasto, che tra l'altro non aveva mai prodotto prima.
Come vi comportereste?
Grazie mille!