La residenza viene mantenuta (illecitamente) per moltissime ragioni dai cittadini una volta che non si ha più una relazione con un bene immobile: il servizio demografico è poco "reattivo", l'altra abitazione non è pronta, non si vuole trasferirsi anche giuridicamente da amici e parenti neanche provvisoriamente, sanzioni blandissime, indifferenza, dimenticanza..
Ma anche se mantengono la residenza lì non significa che soddisfino più i presupposti impositivi TARI (occupazione o detenzione o possesso), e non ha basi giuridiche una residenza che tale non è in quanto puro dato formalistico.
Vale la pena sensibilizzare sempre i contribuenti sulle conseguenze di omesse dichiarazioni (anche i proprietari di u.i.u. sfitte), sia per la ri-presa in carico sia per la cessazione.
P.S. poi per le notifiche di atti ablatori o incisivi sono affari loro, quando si vedranno recapitare le conseguenze dell'irreperibilità ex art. 140 c.p.c. si sveglieranno. Se sai il domicilio puoi passarlo all'Anagrafe per gli incombenti di competenza.