lorena.lanaro ha scritto:Buongiorno a tutti, ho una lottizzazione di un piano convenzionato non urbanizzato in zona C2, ...
Ecco, forse non ho ben inquadrato la situazione, quindi prendi la risposta considerando questo aspetto. In generale io mi sono sempre comportato in questo modo:
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fino alla firma della convenzione urbanistica considero tutta la superficie della lottizzazione ma ad un valore "molto basso" (nel mio caso la scelta è tra "non urbanizzato" ed "urbanizzato" ed ovviamente mi riferisco alla prima delle due)
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dalla firma della convenzione urbanistica considero solo le aree "veramente edificabili", quindi escludo tutto cioè che è standard o come si chiamano mai quelle zone: verde, strade
et similia, applicando però il valore dell'urbanizzato. Quindi diminuisce la superficie considerata ma l'importo euro/mq aumenta parecchio.
Lo spartiacque lo fa quindi la firma della convenzione urbanistica; collaudo o altro non li ho mai considerati.
Poi se mi chiedi come si fa la valutazione... si salvi chi può! Io non lo so fare, sono "un tributario" non un "tecnico" (nel senso di ingegnere/architetto/geometra ecc) e di valore per ogni metro quadrato non ne capisco niente, se non "sul generico". Se quell'area ha caratteristiche peculiari che la rendono diversa magari dalle zone per le quali di solito si deliberano i valori, oltre a sentire la campana del contribuente devi far suonare anche la campana del tuo ufficio tecnico (o di un consulente-professionista esterno se non ci si avvale del proprio personale).