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accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 17/01/2023, 16:30
da inestreviso
Ad un contribuente viene rilasciato nel 2011 permesso di costruire per la ristrutturazione di un fabbricato (classificato in C02) dal quale avrebbe ricavato 2 appartamenti + garage. L'imu gli è stata calcolata come area sulla cubatura del progetto e in base al valore della zona come da tabelle. Nel 2013 finisce l'appartamento al piano terra e accatastata il 1° immobile e accatasta una parte in F/3 (presumibilmente la parte del piano di sopra). Ora 2023 chiude e accatasta anche il secondo appartamento. Nel frattempo dal 2013 ad oggi gli avevamo fatto pagare come area la cubatura residua riferita al 2°appartamento in corso di costruzione.
Ora il geometra dice che non era dovuta in quanto aveva apportato in catasto la variazione in F/3.
Ho letto un po' di casistiche e non è chiaro se devo procedere al rimborso.
Qualcuno mi puo' chiarire meglio?

Re: accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 17/01/2023, 22:37
da Kaleb
È piuttosto anomalo e incongruo un accatastamento così prolungato in cat. F/3, che è una categoria catastale fittizia e necessariamente provvisoria per un massimo di 6/12 mesi .. (vedi p.es. https://www.catastosemplice.it/guide/ac ... -fittizie/ )

Re: accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 18/01/2023, 8:49
da inestreviso
ti ringrazio molto per il feed-back, è logico quello che dice l'articolo, 10 anni in categoria F3 mi sembrano un po' troppo.
Grazie mille

Re: accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 18/01/2023, 9:44
da Unborn
Il fatto che vi sia stata la variazione in F/3 non esenta di per se dall'IMU. Non è che tutte le categorie F sono esenti in quanto tali, occorre verificare lo stato dell'immobile. Al contrario, l'F/3 identifica proprio un immobile in corso di costruzione, dunque non finito, dunque area edificabile. Altri esempi: un F/1, area urbana può essere area edificabile, un F/4 da completare può essere un area edificabile. Ed ancora, se vi sono immobili oggetto di demolizione e ricostruzione che non subiscono alcuna variazione (la maggior parte dei casi)....allora quelli, secondo questo geometra, continuano a pagare come fabbricati?
Quindi nessun rimborso

Re: accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 24/02/2023, 20:06
da nicheb
Unborn ha scritto:Il fatto che vi sia stata la variazione in F/3 non esenta di per se dall'IMU. Non è che tutte le categorie F sono esenti in quanto tali, occorre verificare lo stato dell'immobile. Al contrario, l'F/3 identifica proprio un immobile in corso di costruzione, dunque non finito, dunque area edificabile. Altri esempi: un F/1, area urbana può essere area edificabile, un F/4 da completare può essere un area edificabile. Ed ancora, se vi sono immobili oggetto di demolizione e ricostruzione che non subiscono alcuna variazione (la maggior parte dei casi)....allora quelli, secondo questo geometra, continuano a pagare come fabbricati?
Quindi nessun rimborso


e se in un F3 viene concessa una residenza? come si deve comportare l'ufficio tributi? ai fini Tari hanno presentato la dichiarazione. Ai fini IMU pagano come area fabbricabile.
se l'immobile venisse accatastato, sarebbe in ogni caso esentato in quanto abitazione principale del possessore.
Si procede con Legge 30 dicembre 2004 n. 311 articolo 1 comma 336?

Re: accatastamento in F/3 e IMU

MessaggioInviato: 27/02/2023, 9:00
da Unborn
nicheb ha scritto:e se in un F3 viene concessa una residenza? come si deve comportare l'ufficio tributi? ai fini Tari hanno presentato la dichiarazione. Ai fini IMU pagano come area fabbricabile.
se l'immobile venisse accatastato, sarebbe in ogni caso esentato in quanto abitazione principale del possessore.
Si procede con Legge 30 dicembre 2004 n. 311 articolo 1 comma 336?


In F/3 non dovrebbe essere concessa in quanto l'immobile non è ancora agibile. Ma qualora così fosse, fare i un sopralluogo e constaterei lo stato di fatto. A quel punto se è un fabbricato finito, agirei con il 336.