APPROVAZIONE MODIFICA REGOLAMENTO TARI

APPROVAZIONE MODIFICA REGOLAMENTO TARI

Messaggioda finanziaria 5 » 09/12/2022, 11:08

Con riferimento all'adeguamento del regolamento TARI alla deliberazione ARERA 15/22, deve essere fatto obbligatoriamente entro fine anno o può essere fatto anche nel 2023, il prima possibile? A cosa si va incontro se non si dovesse adeguare entro dicembre? Grazie per eventuali informazioni.
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Re: APPROVAZIONE MODIFICA REGOLAMENTO TARI

Messaggioda Kaleb » 10/12/2022, 7:08

La legge stabilisce il 30/4 (o l'ulteriore termine per l'approvazione del bilancio di previsione, se successivo). ARERA richiede che le sue prescrizioni siano attuate dal 1/1/2023 ma non c'è scritto in alcun posto che debbano essere recepite in un regolamento. C'è poi da dire (vedi nota IFEL di aprile 2022) che diverse prescrizioni cozzano apertamente con disposizioni di legge, quindi il valore giuridico di queste, in ossequio al principio di gerarchia delle fonti del diritto, è tutt'altro che sicuro e pacifico. Per il resto, per un nucleo minimo di articoli (non esagerate con la regolamentazione: non serve e non ha senso disciplinare ogni cosa), se riuscite ad andare in Consiglio comunale entro fine anno, ci sono già bozze pronte di IFEL e di ANUTEL da cui potete prendere spunto.
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Re: APPROVAZIONE MODIFICA REGOLAMENTO TARI

Messaggioda tributi_bs » 15/12/2022, 10:03

Buongiorno, collegato a questo sono a porre un quesito tecnico legato ad un comma che Arera vuole inserito nella carta dei servizi e cioè quello sulle richieste di variazione:
"Le richieste di variazione del servizio che comportano una riduzione dell’importo da addebitare all’utente producono i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione se la relativa richiesta è presentata entro il termine di cui sopra, ovvero dalla data di presentazione della richiesta se successiva a tale termine. Diversamente, le richieste di variazione che comportano un incremento dell’importo da addebitare all’utente producono sempre i loro effetti dalla data in cui è intervenuta la variazione. "
Relativamente a questi commi secondo voi è possibile comunque mantenere un comma dove si specifica che il numero componenti le utenze domestiche è quello che viene recepito ed estratto al 1° gennaio di ciascun anno ovvero al momento della elaborazione del ruolo?
Le "richieste" di variazione parrebbero intendersi quelle relative a eventuali variazioni di metrature e/o categoria, quelle appunto soggette a richieste/denuncia obbligatoria...
Altrimenti sarebbe un continuo cambio di bollette per variazioni anagrafiche durante il corso dell'anno....
Come la vedete voi?
Grazie
tributi_bs
 
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