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Buongiorno,
1) Colui il quale sebbene residente e proprietario di immobile in un comune di una regione, sposti il domicilio in un comune di un'altra regione e, colà, vi prenda una casa in locazione con un contratto 4+4, pagando, quindi la TARI, ha diritto alla riduzione prevista per le" abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell’anno solare" nel comune di residenza?
2) In caso affermativo perde il beneficio dell'esenzione IMU sulla prima casa?
Grazie

TARI: Dipende da che cosa dispone il vostro Regolamento. Trovo che, in base alla legge anagrafica, dimora altrove sotto forma di domicilio di lunga durata e dichiarazione di residenza non coincidenti/coerenti a quanto dichiarato possano dar luogo a provvedimenti caducatori dei Servizi demografici (es. iter di cancellazione per irreperibilità). Ma finché il nucleo familiare mantiene la residenza in un luogo ritengo poco appropriata la riduzione per non uso.. altrettanto ritengo inconferenti ipotesi di esenzione/riduzione correlati a pagamenti fatti ad altro Ente.

IMU: partendo dal presupposto che i due requisiti di residenza e dimora abituale devono necessariamente coesistere per fruire dell'esenzione IMU per abitazione principale, paga..