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Scusate chiedo un vostro supporto in merito alla possibilità da parte del Comune di differire i termini per il pagamento ordinario del canone Unico patrimoniale, sulla base di semplice richiesta da parte del concessionario

Nel regolamento istitutivo, non è prevista alcuna norma in tal senso, e nemmeno nel regolamento generale dell'Entrata, quindi sulla base di quale norma l'Ente è legittimato a posticipare i termini dal 31 marzo al 30 giugno?
Il concessionario, ha richiesto una deroga tecnica, poichè non ce la fa a elaborare gli avvisi....

non vedo ostacoli

L'iter ci sembrava non percorribile, poiché ricordavamo di aver letto da qualche parte (forse male) che essendo scadenza fissata da norma statale , non era possibile spostarla, salvo se il regolamento lo prevedesse, indicando anche solo in quali casi .
Quindi anche se nel Regolamento del Canone patrimoniale approvato, che indica la data di scadenza al 31 marzo, senza prevedere la possibilità che la Giunta con proprio atto possa differire tale data, è possibile adottarlo.