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D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 04/05/2021, 17:03
da finanziaria 5
Non abbiamo ancora approvato per il 2021 ne il PEF, ne abbiamo modificato il regolamento per adeguarlo al D.LGS 116/2020. Quali sono i passi fondamentali e obbligatori per adeguarsi alla normativa D.lgs 116? Ci sono ditte che ci chiamano per sapere il da farsi, perchè intendono conferire a ditte private. C'è qualche fac simile di regolamento che interessi tale modifica, magari proposto da IFEL, o altri? Grazie per chi vorrà dare qualche informazione.

Re: D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 05/05/2021, 9:21
da emanuela72
Ciao a tutti.
Anch'io sono nella condizione di "Finanziaria 5" e mi aggiungo alla sua richiesta.
Intanto buon lavoro a tutti

Re: D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 05/05/2021, 10:07
da alessia
Anutel ci sta lavorando, ad oggi sul sito il regolamento è ancora in fase di aggiornamento

Re: D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 06/05/2021, 19:09
da situation

Re: D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 07/05/2021, 11:51
da davide79
Penso che nessuno sia in grado di mettere mano ai regolamenti ad oggi.

Le attività economiche aspettano i nostri regolamenti, ma noi dobbiamo aspettare novità da Roma per i mille dubbi di questa assurda situazione.

Siamo in attesa di una legge di conversione del decreto legge sostegni, e in vista di un nuovo decreto sostegni "2", con nuova legge di conversione. E con sempre la spada di Damocle di ARERA che da un momento all'altro può uscire con le sue deliberazioni. Le circolari e le risoluzioni, che buttano benzina sul fuoco, neanche le guardo, francamente...
Può succedere di tutto e il contrario di tutto.

Non so i gruppi di studio ANUTEL o IFEL su che base ad oggi possano proporre una bozza di regolamento.

Re: D.lgs 116/2020

MessaggioInviato: 07/05/2021, 19:18
da Kaleb
Concordo con Davide79, tanto più che per i rifiuti urbani la fuoriuscita dal servizio pubblico potrà avere luogo solo dal 2022, quindi, a prescindere dal disagio di raccogliere opzioni esercitate, l'impatto sul gettito sarà inesistente quest'anno. L'unica accortezza che avrei sarebbe quella di modificare il regolamento nel senso di obbligare a dichiarare le singole destinazioni d'uso di ogni superficie di locali ed aree (e togliere la categorizzazione onnicomprensiva per ATECO), si può cogliere l'occasione di sottoporre tale obbligo in sede di dichiarazione rifiuti speciali: oltre ad avere un quadro più fedele delle occupazioni permetterebbe una certa assicurazione di gettito su superfici che permangono assoggettate.