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Buona sera, chiedo gentilmente un vostro parere: sono all'ufficio tributi di un piccolo comune, qui nella zona qualche comune limitrofo predispone il calcolo del ravvedimento operoso ai contribuenti che ne fanno richiesta, la mia domanda è: ma l'ufficio tributi è obbligato a fornire anche questo servizio gratuitamente o per quanto ho sempre creduto è un'azione del contribuente? Avete qualche riferimento normativo?

Il ravvedimento operoso è un istituto tipicamente ed eminentemente spontaneo utilizzato dai contribuente; questo implica che l'iniziativa provenga da lui, che si avvede di una carenza nell'entità del versamento del dovuto e vi pone rimedio. Esistono diversi siti tramite i quali il contribuente può calcolarsi da solo l'importo ravveduto. Non c'è nessun obbligo da parte dell'ufficio di effettuare i calcoli (anzi, qualora si accorgesse dell'omesso/insufficiente pagamento dovrebbe iniziare l'iter accertativo), tuttavia, poiché spesso scarseggia la capacità di auto-calcolo dei contribuenti, così avete la ragionevole certezza che il calcolo sia giusto.. Un'indicazione dell'iniziativa del contribuente è rilevabile dal combinato disposto dei commi 1 e 2 dell'art. 13 D.Lgs. 472/1997.

Grazie...