agevolazione tari utenze non domestiche

[decima]

approvazione tariffe 2019 entro 30/09/2020
approvazione pef secondo Arera entro 31/12/2020

Ciò significa che nel 2020 la tassa per l'utenza arriverà uguale a quelle del 2019 per poi conguagliare nei due esercizi successivi.

La domanda è:
le agevolazioni Covid per le utenze non domestiche si applicano sulle tariffe 2019 per poi conguagliare oppure si applicano solo quando approveremo il pef Arera entro 31/12/2020 con conseguente applicazione solo nei conguagli che verranno spalmati nei due esercizi successivi?

grazie

[SOLVECOAGULA]

approvazione tariffe 2019 entro 30/09/2020
approvazione pef secondo Arera entro 31/12/2020

Ciò significa che nel 2020 la tassa per l'utenza arriverà uguale a quelle del 2019 per poi conguagliare nei due esercizi successivi.

La domanda è:
le agevolazioni Covid per le utenze non domestiche si applicano sulle tariffe 2019 per poi conguagliare oppure si applicano solo quando approveremo il pef Arera entro 31/12/2020 con conseguente applicazione solo nei conguagli che verranno spalmati nei due esercizi successivi?

grazie

Probabilmente da un punto di vista eminentemente tecnico potrebbero essere entrambe. Nel senso che non mi è noto un divieto di riconoscere le riduzioni solo al momento del conguaglio.
Ad ogni modo lo escludo perchè non perseguirebbe la filosofia del legislatore, che ha imposto le riduzioni per fronteggiare la crisi di liquidità e pertanto ritengo che si debba escludere per questo motivo, giacchè il contrario significherebbe una sorta di "caro contribuente, so che non hai i soldi adesso, ma intanto pagami le prime rate come se li avessi, e io poi con l'ultima ti aiuto..."

Quindi, se sia escluso esplicitamente o meno non lo so dire, ma combinando con il nudo e crudo motivo dell'obbligo di riconoscere le riduzioni e il suo perchè, riconoscerle dopo si ridurrebbe ad un'assurdità.
E' evidente che l'impianto del legislatore ha senso solo se si parte già da subito con le riduzioni, sia che uno tariffi con la nuova tari 2020 sia che confermi la tariffa 2019 con approvazione 2020 a dicembre.

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approvazione tariffe 2019 entro 30/09/2020
approvazione pef secondo Arera entro 31/12/2020

Ciò significa che nel 2020 la tassa per l'utenza arriverà uguale a quelle del 2019 per poi conguagliare nei due esercizi successivi.

La domanda è:
le agevolazioni Covid per le utenze non domestiche si applicano sulle tariffe 2019 per poi conguagliare oppure si applicano solo quando approveremo il pef Arera entro 31/12/2020 con conseguente applicazione solo nei conguagli che verranno spalmati nei due esercizi successivi?

grazie

Probabilmente da un punto di vista eminentemente tecnico potrebbero essere entrambe. Nel senso che non mi è noto un divieto di riconoscere le riduzioni solo al momento del conguaglio.
Ad ogni modo lo escludo perchè non perseguirebbe la filosofia del legislatore, che ha imposto le riduzioni per fronteggiare la crisi di liquidità e pertanto ritengo che si debba escludere per questo motivo, giacchè significherebbe una sorta di "caro cotnribuente, so che non hai i soldi adesso, ma intanto pagami le prime rate come se li avessi, e io poi con l'ultima ti aiuto..."

Quindi, se sia escluso esplicitamente o meno non lo so dire, ma combinando con il nudo e crudo motivo dell'obbligo di riconoscere le riduzioni e il suo perchè, riconoscerle dopo si ridurrebbe ad un'assurdità.
E' evidente che l'impianto del legislatore ha senso solo se si parte già da subito con le riduzioni, sia che uno tariffi con la nuova tari 2020 sia che confermi la tariffa 2019 con approvazione 2020 a dicembre.

Questo è il buon senso, il dubbio è questo: nel 2020 ti faccio lo sconto sulle tariffe 2019, poi approvo il pef che probabilmente cambia le tariffe ed in caso di aumento ti vado a chiedere di ridarmi quota parte quello che ti ho scontato

[SOLVECOAGULA]

Comprendo, io sto cercando (cercando!) infatti di andare con le tariffe 2020. Per mille motivi, e questo tuo, seppur non prevalente, potrebbe essere uno dei tanti.

A mio avviso, quello che tu paventi come rischio, è inevitabile. Del resto, se uno non ha diritto ad una riduzione, deve restituirne una parte, perchè gli è stato anticipato troppo. In questo nulla di illegittimo, salvo - e comprendo benissimo - il casino amministrativo e operativo che ne conseguirebbe.

Secondo me, poichè è sicuramente legittimo ri-approvare le tariffe dell'anno scorso, seppur in via provvisoria, se lo si fa, il percorso che unisce il buon senso all'equità e alla giustizia, comporta, in qualche caso, il ricalcolo.
A dirla tutta, anche in via aumentativa, se fosse il caso.

Mi viene da pensare che con la bollettazione della rata di conguaglio, là dentro va operata la compensazione, in caso di riduzione riconosciuta sul 2019 in eccesso, ovviamente sempre sulle stesse voci. O viceversa, l'ulteriore maggiore riduzione, qualora succedesse che in base al PEF 2020 al singolo soggetto spetti un pezzo in più rispetto a quanto fino a quel momento riconosciuto.

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Comprendo, io sto cercando (cercando!) infatti di andare con le tariffe 2020. Per mille motivi, e questo tuo, seppur non prevalente, potrebbe essere uno dei tanti.

A mio avviso, quello che tu paventi come rischio, è inevitabile. Del resto, se uno non ha diritto ad una riduzione, deve restituirne una parte, perchè gli è stato anticipato troppo. In questo nulla di illegittimo, salvo - e comprendo benissimo - il casino amministrativo e operativo che ne conseguirebbe.

Secondo me, poichè è sicuramente legittimo ri-approvare le tariffe dell'anno scorso, seppur in via provvisoria, se lo si fa, il percorso che unisce il buon senso all'equità e alla giustizia, comporta, in qualche caso, il ricalcolo.
A dirla tutta, anche in via aumentativa, se fosse il caso.

Mi viene da pensare che con la bollettazione della rata di conguaglio, là dentro va operata la compensazione, in caso di riduzione riconosciuta sul 2019 in eccesso, ovviamente sempre sulle stesse voci. O viceversa, l'ulteriore maggiore riduzione, qualora succedesse che in base al PEF 2020 al singolo soggetto spetti un pezzo in più rispetto a quanto fino a quel momento riconosciuto.

è ancora possibile derogare ai coefficienti del D.P.R. 158/1999