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Buongiorno e complimenti sono nuova del mondo PA e questo forum mi sta dando una mano non indifferente.

Avviso accertamento anno 2009: il contribuente chiede l'annullamento ai sensi dell'art. 1 del D.L. 93/2008 perché l'immobile è stato concesso in uso gratuito alla sorella e costituisce per la stessa sua abitazione principale da sempre.
La richiesta di esenzione è stata presentata dallo stesso contribuente nel 2009 a decorrere dall'anno 2010.

La domanda è: l'esenzione ICI per le concessioni ad uso gratuito avevano effetto ope legis dall'1 gennaio 2008 oppure era comunque necessario la presentazione di un'istanza?

era cmq necessaria presentazione della dichiarazione di concessione in uso gratuito regolamente riscontrata dall'ufficio con verifica della residenza in detto immobile del soggetto comodatario

schì ha scritto:Buongiorno e complimenti sono nuova del mondo PA e questo forum mi sta dando una mano non indifferente.

Avviso accertamento anno 2009: il contribuente chiede l'annullamento ai sensi dell'art. 1 del D.L. 93/2008 perché l'immobile è stato concesso in uso gratuito alla sorella e costituisce per la stessa sua abitazione principale da sempre.
La richiesta di esenzione è stata presentata dallo stesso contribuente nel 2009 a decorrere dall'anno 2010.

La domanda è: l'esenzione ICI per le concessioni ad uso gratuito avevano effetto ope legis dall'1 gennaio 2008 oppure era comunque necessario la presentazione di un'istanza?

condivido quanto affermato da lucio, ma ritengo che se dall'Anagrafe risulta la residenza di fatto del comodatario antecedente alla data di presentazione del comodato d'uso, si debba applicare l'agevolazione.

Anche io ho los tesso problema.

il contribunete invoca una sentenza ctp in cui si dice che la dichiarazione per uso gratutito non è dovuta.

Senza sminuire l'operato di una commissione tributaria io non sono d'accordo.

E vero che è venuta meno la dichiarzione ici ma solo per atti non conoscibili dal Comune in via informatica.
L' obbligo dichiarativo permane in tutti quei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell'imposta dipendano da atti per i quali non sono applicabili le procedure telematiche di trasmissione, da parte dei notai, dei dati concernenti la compravendita di immobili, ai fini dell'aggiornamento automatico delle banche dati catastali e della conservatoria dei registri immobiliari (art. 3bis del D.Lgs. 463/97 concernente la disciplina del modello unico informatico

Da cui se uno vuole beneficare dell'uso gratuito, amio avviso, lo deve espressamente manifestare
già discusso

http://entilocali.umforumgratis.com/t15 ... unicazione

http://www.paologros.net/t33267-ici-imm ... o-gratuito

http://www.paologros.net/t22266-soppres ... o-a-quando

ullifa ha scritto:Anche io ho los tesso problema.

il contribunete invoca una sentenza ctp in cui si dice che la dichiarazione per uso gratutito non è dovuta.

Senza sminuire l'operato di una commissione tributaria io non sono d'accordo.

E vero che è venuta meno la dichiarzione ici ma solo per atti non conoscibili dal Comune in via informatica.
L' obbligo dichiarativo permane in tutti quei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell'imposta dipendano da atti per i quali non sono applicabili le procedure telematiche di trasmissione, da parte dei notai, dei dati concernenti la compravendita di immobili, ai fini dell'aggiornamento automatico delle banche dati catastali e della conservatoria dei registri immobiliari (art. 3bis del D.Lgs. 463/97 concernente la disciplina del modello unico informatico

Da cui se uno vuole beneficare dell'uso gratuito, amio avviso, lo deve espressamente manifestare
già discusso

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sicuramente permane l'obbligo di dichiarare l'uso gratuito, personalmente dove riscontro che di fatto la concessione di uso gratuito è antecedente la dichiarazione, accolgo comunque l'istanza.

con tutto rispetto per le commissioni tributarie ...

era cmq necessaria presentazione della dichiarazione di concessione in uso gratuito regolamente riscontrata dall'ufficio con verifica della residenza in detto immobile del soggetto comodatario