da P@R@TR1BUT@R10 » 09/12/2015, 11:13
Il problema è che il fabbricato RISULTA stabile dimora, proprio perché ciascun coniuge occupa un'abitazione, con residenza anagrafica, consumi ecc... Quindi si torna al caro legislatore che, secondo me in sfregio alla parità dei cittadini di fronte alla legge, consente il doppio beneficio ai coniugi con abitazioni in comuni diversi, anche a pochi chilometri di distanza, mentre lo stesso doppio beneficio è SICURAMENTE inibito ai coniugi con abitazioni diverse nello stesso comune.