da Kaleb » 20/03/2023, 22:38
Sebbene l'essere fuori dalla propria abitazione nell'arco della giornata per ragioni di lavoro di per sé non comporti il venir meno della dimora abituale, il fatto che il soggetto sia nei fatti sistematicamente dimorante-alloggiato altrove nell'arco della settimana essendo inverosimile che possa anche in teoria tornare a casa ogni giorno percorrendo un consistente kilometraggio, fa effettivamente sorgere il dubbio che la dimora abituale non coincida con la residenza anagrafica. La TARI la paga piena per la u.i.u. ove risiede? Il medico di medicina generale ce l'ha dove? I consumi relativamente all'anno precedente possono essere recuperati tramite puntofisco dopo settembre (sempre che siano correttamente abbinati all'unità immobiliare dal gestore di servizio pubblico). Può magari essere utile approfondire con l'altro Comune lo stato di occupazione/possesso dell'immobile altrove. È comunque una strada irta di difficoltà da dimostrare in un giudizio (specialmente se il contribuente è da solo).