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Chiedo se a fronte di una delibera di Giunta che autorizza le compensazioni sia possibile compensare il debito di un cittadino relativo al servizio di refezione , trasporto scolastico o teleriscaldamento con i contributi da erogare allo stesso soggetto L.431od altri contributi.

no, nel modo piu' assoluto

Quale è il riferimento di legge preciso?

TUEL 267/2000

Nell'atto di assegnazione del contributo, si può dare atto della situazione e disporre che tutte o parte delle somme riconosciute saranno trattenute per la copertura dei debiti pregressi nei confronti dell'ente.
Quindi si fanno mandati e reversali di pari importo che il tesoriere "compensa" senza materiale uscita di cassa.

Andrea74 ha scritto:Nell'atto di assegnazione del contributo, si può dare atto della situazione e disporre che tutte o parte delle somme riconosciute saranno trattenute per la copertura dei debiti pregressi nei confronti dell'ente.
Quindi si fanno mandati e reversali di pari importo che il tesoriere "compensa" senza materiale uscita di cassa.

E' esattamente quello che volevamo fare noi. Ma è possibile secondo voi? Ci sono diversi pareri discordanti che ci hanno fatto sorgere il dubbio.....

Andrea74 ha scritto:Nell'atto di assegnazione del contributo, si può dare atto della situazione e disporre che tutte o parte delle somme riconosciute saranno trattenute per la copertura dei debiti pregressi nei confronti dell'ente.
Quindi si fanno mandati e reversali di pari importo che il tesoriere "compensa" senza materiale uscita di cassa.

Condivido, ma preferibile esplicitare il tutto nell'atto di liquidazione (determina ) se credito e debito ricadono nella stessa area, ovvero doppio atto se aree diverse .

sommessamente nulla e' compensabile in termini di competenza ma in sola cassa.

Paolo Gros ha scritto:sommessamente nulla e' compensabile in termini di competenza ma in sola cassa.

Assolutamente si, non parlavo certo di CP , ma di compensazioni contabili x cassa.