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IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 30/07/2015, 20:10
da EMI60
Pago fattura COMMERCIALE pari ad € 1200. Imponibile 1000 IVA 200.
l'IVA DA VERSARE ALL'ERARIO la trattengo e la imputo al titolo III(faccio reversale) e la verso passando dal titolo I della spesa .

Se tratto IVA ISTITUZIONALE E IVA COMMERCIALE IN EGUALE MODO SBAGLIO , OVVERO TUTTO NELLE PARTITE DI GIRO?

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 31/07/2015, 8:28
da Paolo Gros
si sbagli , e' corretta la prima indicazione

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 02/08/2015, 11:44
da Carrufo
Buongiorno a tutti,
In base a quanto pubblicato da arconet da 8/4 l'IVA deve ess trattenuta sempre co reversale su partite di giro; l'unica differenza tra istituzionale e commerciale è che il mandato per l'eventuale posizione a debito nel commerciale è fatto su spese correnti imposte e tasse mentre per istituzionale il mandato è fatto su partite di giro;
L'effetto di questo contorto sistema è che per il commerciale resterà a fine anno l'impegno aperto..
Questo è quello che ho capito io..

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 16/09/2015, 11:10
da Rusciano Luciano
Carrufo ha scritto:Buongiorno a tutti,
In base a quanto pubblicato da arconet da 8/4 l'IVA deve ess trattenuta sempre co reversale su partite di giro; l'unica differenza tra istituzionale e commerciale è che il mandato per l'eventuale posizione a debito nel commerciale è fatto su spese correnti imposte e tasse mentre per istituzionale il mandato è fatto su partite di giro;
L'effetto di questo contorto sistema è che per il commerciale resterà a fine anno l'impegno aperto..
Questo è quello che ho capito io..


Scusami, potresti spigarmi meglio il meccanismo? Io ragiono così:
a) mi arriva una fattura rilevante ai fini iva (commerciale) e questa viene registrata nel registro acquisti e contestualmente in quello vendite e assumo impegno di spesa per l'importo lordo;
b) al momento del pagamento emetto un mandato sull'impegno di cui al punto a) con la ritenuta dell'iva per cui il fornitore riceverà il netto;
c) a questo punto per effetto del pagamento mi ritrovo un sospeso in entrata in tesoreria pari all'iva non versata al fornitore;
d) emetto quindi la reversale sulle partite di giro per la copertura del sospeso di cui al punto c) ;
e) a questo punto , l'importo disponibile di cui al punto a) e corrispondente all'iva non versata al fornitore va pagata all'erario con un EP entro il 15 del mese successivo ? Come funziona? potresti farmi un semplice esempio con i passaggi ?grazie

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 16/09/2015, 13:00
da RagioneriaG
Alcuni colleghi emettono la reversale relativamente all'Iva commerciale e la trattengono (non la versano all'erario). La mia domanda è solo questa: si deve trattenere o si deve versare?

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 16/09/2015, 15:10
da kicerog
La verserai in fase di liquidazione periodica , se dovuta . Se hai credito IVA emetterai f 24 x la relativa compensazione .

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 17/09/2015, 9:15
da Rusciano Luciano
RagioneriaG ha scritto:Alcuni colleghi emettono la reversale relativamente all'Iva commerciale e la trattengono (non la versano all'erario). La mia domanda è solo questa: si deve trattenere o si deve versare?


scusami, quindi puoi darmi il tuo parere su quello che ti dico:

1) mi arriva una fattura (ESEMPIO PER LA FORNITURA DELL'ACQUA) di 1.200 (1000 + 200 iva);
2) la fattura va registrata anche nel registro vendite in questo modo si neutralizza l'operazione;
3) all'atto della liquidazione registro tra le entrate correnti (titolo 3) un accertamento
pari all'importo dell'iva (200) e contestualmente dovrei (?) impegnare la stessa somma (200) al titolo 1° IVA A debito (per l'eventuale iva da versare in fase di liquidazione trimestrale);
4) pago la fattura emettendo un mandato che per la parte imponibile (1.000) va sul conto del fornitore, mentre per la quota di iva (200) mi va a creare un sospeso in entrata per l'ente che poi vado a regolarizzare emettendo la reversale sull'accertamento precedentemente creato e di cui al punto 3) ;
5) in questo modo il cerchio si è chiuso e quindi per questo tipo di operazioni la sostanza è che, mentre prima portavo in detrazione quest'iva a credito in fase di liquidazione periodica, ora poiché di fatto non la verso al fornitore (perché rientra sul capitolo del titolo 3°) , non posso portarla in detrazione. Se dunque nel periodo considerato non emetto fatture di vendita (esempio non emetto le bollette che spediamo agli utenti del servizio idrico per restare nell'esempio), di fatto non devo versare nulla all'erario e quell'impegno di 200 (di cui al punto 3) mi resta inutilizzato (ecco perché qualcuno se non erra consiglia di non impegnare i 200 euro (del nostro esempio) e verificare solo all'atto della liquidazione periodica se ci sono somme di iva a debito da versare all'erario.
E' corretta tale impostazione secondo te?

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 17/09/2015, 10:05
da kicerog
Solo al momento della liquidazione periodica emettero' mandato di pagamento x l'importo dovuto.
Non ha senso , a mio modestissimo parere, creare innumerevoli impegni durante il pagamento delle fatture , impegni che potrebbero dover essere cancelkati in quanto non utilizzabili x iva non dovuta nel periodo di riferimento.

Re: IVA COMMERCIALE

MessaggioInviato: 17/09/2015, 10:07
da Rusciano Luciano
kicerog ha scritto:Solo al momento della liquidazione periodica emettero' mandato di pagamento x l'importo dovuto.
Non ha senso , a mio modestissimo parere, creare innumerevoli impegni durante il pagamento delle fatture , impegni che potrebbero dover essere cancelkati in quanto non utilizzabili x iva non dovuta nel periodo di riferimento.



certo certo...condivido in pieno...buon lavoro