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È fissato in data odierna il termine di scadenza per l’approvazione dei bilanci preventivi da parte dei Comuni, ma nella conferenza Stato-Città in atto nella mattinata figura come punto dell’ordine del giorno la “valutazione della proroga dei termini del bilancio 2015 dei Comuni”.
Numerosi, infatti gli Enti in difficoltà per vari motivi e numerose sono state le richieste di una proroga; si ricorda che la proroga al 30 settembre è già stata concessa per i bilanci preventivi di Province e Città metropolitane.

Fonte: Studio Sigaudo

Non vorrei essere frainteso , io cerco sempre di giustificare tutto, specialmente in questa baraonda di materia,io capisco i principi contabili,la veridicità, l'attendibilità ecc... capisco che il 2015 sia l'anno degli orrori tra 118 e riaccert. residui ecc... capisco le difficoltà dei resp. del servizio finanz/tributi ( che non mi stancherò mai di ringraziare e qui voglio ringraziare tutti per non aver ancora gettato la spugna .... ma siamo solo a fine Luglio...)....ma come si fa a non avere ancora approvato uno straccio di bilancio a fine luglio...
Ma forse la domanda va rivolta agli amministratori.
Buone ferie a tutti voi .

concordo e condivido

ivano ha scritto:Non vorrei essere frainteso , io cerco sempre di giustificare tutto, specialmente in questa baraonda di materia,io capisco i principi contabili,la veridicità, l'attendibilità ecc... capisco che il 2015 sia l'anno degli orrori tra 118 e riaccert. residui ecc... capisco le difficoltà dei resp. del servizio finanz/tributi ( che non mi stancherò mai di ringraziare e qui voglio ringraziare tutti per non aver ancora gettato la spugna .... ma siamo solo a fine Luglio...)....ma come si fa a non avere ancora approvato uno straccio di bilancio a fine luglio...
Ma forse la domanda va rivolta agli amministratori.
Buone ferie a tutti voi .

Esistono, purtroppo, dei comuni, dove il responsabile del servizio finanziario è a convenzione con altro comune ed è allo stesso tempo responsabile dei tributi e del personale. Al massimo ha un altro dipendente che collabora con lui. Ha fatto due riaccertamenti, ha calcolato e fatto approvare due serie di tariffe, ha compilato due 770, si deve occupare di due patti di stabilità. E per finire deve lottare con due amministrazioni. Può succedere che a fine luglio non ha approvato uno straccio di bilancio. Tenuto conto che i soldi per poter pareggiare sono comparsi magicamente sul sito del ministero il 27 luglio.
Scusa lo sfogo e buone ferie anche a te.

Capisco molto bene e ti ringrazio per l'intervento . Buon lavoro e buone ferie per quando riuscirai ad andarci.

Sulla falsariga di quanto detto da Bascom, mi trovo (con solo due colleghe a supporto) a dover gestire un bilancio di un Comune di 10 mila abitanti e uno di un Unione di oltre 13 mila.
Fino a due anni fa (con il medesimo personale), dovendo gestire solo il Comune, l'approvazione del Bilancio non è mai andata oltre il primo semestre.
La barca purtroppo non è la medesima per tutti!
E quindi generalizzare non sempre va bene.
E quest'anno le ferie le farò ad agosto ...... 2016 (forse).
Saluti
Stefano

E' passato il rinvio solo per i comuni siciliani

DAL SITO DI DELFINO

Con un intervento energico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, intervenuta in maniera inusuale alla Conferenza Stato Città (che si è appena conclusa), è stato negato il rinvio dello slittamento del termine di approvazione del bilancio di previsione al 30 settembre per i Comuni. Il rinvio è stato invece deciso, mediante Decreto del Ministro Interno, solo per i Comuni della regione Sicilia, alle prese con difficoltà di attuazione delle norme in materia di armonizzazione contabile (che peraltro ha interessato tutti i Comuni) causa particolarità della legislazione regionale siciliana. Per i Comuni che hanno avuto rececenti elezioni, quindi, non rimane che approvare il bilancio in Consiglio comunale non oltre il 19 agosto prossimo, termine "tollerato" ai sensi dell'art. 141 comma 2 Tuel. È invece fondamentale approvare le aliquote dei tributi, il piano finanziario tari, e le tariffe se manca una disciplina generale già approvata in precedenza dal Consiglio, entro oggi 30 luglio, pena l'applicazione delle aliquote anno precedente. Nella conferenza di oggi è stato dato il via libera invece al Decreto ministero Economia e Finanze in materia di sblocca debiti di cui art. 8 comma 7 DL 78/2015.

Prima province e città metropolitane poi comuni siciliani.....
come disse paolo in un post....la sicilia è a statuto speciale....!