Aiuto credito esigibile o no

[Verdi]

il mio Comune vanta un credito importante nei confronti di un privato. Tale credito scaturisce da un accordo firmato col privato che è stato partner del comune in un finanziamento all'interno dei contratti di quartiere. Ora la questione è bloccata, il privato lamenta numerose inadempienze del comune, non ha pagato e ha chiesto al tar di annullare il contratto per inadempienza del comune.
Questo credito è ESIGIBILE O NON ESIGIBILE? il responsabile del servizio finanziario si è impuntato e secondo lui quel credito è da considerarsi inesigibile. Il Sindaco, in odore di elezioni e quindi in cerca di avanzo da spendere (quel credito sarebbe praticamente tutto l'avanzo), ha ESAUTORATO il funzionario dando il potere al segretario che sottoscriverà quel credito come esigibile.
Pareri?

[Paolo Gros]

.. ha ESAUTORATO il funzionario dando il potere al segretario che sottoscriverà quel credito come esigibile...

magari dare una occhiatina ai poteri di surroga non guasterebbe .....elezioni a parte

[Verdi]

Paolo grazie per la risposta.
Il 29 aprile il Sindaco ha tolto la funzione di dirigente all'economo comunale, ha rinviato l'approvazione del bilancio e ha affidato i poteri di responsabile finanziario al segretario. Il primo è un dr commercialista molto stimato da tanti comuni, il secondo è ugualmente stimato ma non ha ovviamente conoscenze approfondite di bilancio.
È una brutta vicenda ma credo rientri nei poteri del Sindaco. O sbaglio?
E comunque, chi ha ragione? Quel credito è esigibile o no?

[Paolo Gros]

il Sindaco ha tolto la funzione di dirigente all'economo comunale, ...

se tale soggetto ricorre al giudice dl lavoro ( e ci sono autorevoli sentenze a che sia possibile solo dopo la c valutazione negativa del nucleo per almeno due esercizi ) il sindaco forse dovra' ripensare alla sua figura come sindaco e non come podesta'

[Verdi]

Condivido in pieno. Figurati che la mattina del 29 ha riunito la giunta scrivendo un documento pieno di false presunte mancanza riscontrate nel lavoro dell'economo. Questo giusto per dare una parvenza di fondatezza alla sua decisione, che invece dipende solo da quel CREDITO. L'economo ha detto "Sindaco, se vuole che io consideri quel credito ESIGIBILE, lo faccio. Ma il bilancio lo approva con il mio parere sfavorevole". È il Sindaco "ok se è così da questo momento non sei più il responsabile".
Non posso fare ricorso al giudice del lavoro al posto dell'economo. Ma posso innanzitutto capire chi ha ragione.
Se il segretario firmerà quel credito come esigibile avrà certamente chiesto autorevoli pareri. Può essere che l'economo abbia preso un abbaglio così grosso?

[Paolo Gros]

se ...il Sindaco "ok se è così da questo momento non sei più il responsabile"....

e' incommentabile

[Verdi]

È il classico dipendente pubblico che fa il sindaco così evita di andare a lavorare. Quello che è grave è che non ha la minima competenza in questione, è geometra!
Però se quel credito fosse da considerarsi INESIGIBILE, le responsabilità sarebbero diverse. Che succederà al bilancio se il TAR si pronunciasse positivamente per il privato e il comune non riscuotesse quella somma che ora il sindaco vuole spendere elettoralmente sotto forma di avanzo?

[Verdi]

Aggiungo che TAR potrebbe anche pronunciare la rescissione del contratto, quindi non solo il comune non incasserà quel credito ma dovrà acquistare e pagare ciò che il privato a dato al comune. Insomma sarebbe un casino grosso.
I bilanci non andrebbero scritti con profilo PRUDENZIALE? qui si sta facendo il rischia tutto, a mio parere

[ullifa]

Un credito è esigibile quanto, tar le varie cose, si puo vantare il diritto davanti al giudice.

A mio avvisoi i credito "non è esigibie" anche perche se il privato vuole far ricorso ciò a maggior ragione.

Dagli elementi in posseso non si capisce di piu ma a mio avviso se vi è un contartto, convenzione, con un privato e gli accordi da apret di uno non vengono rispettati (come sembra di capire che il comune è inadempimnete) vi dovrebee essere risluzione (piu o meno consusuale) dello stesso.

Io la immagino cosi, se dovessi portare a scontare in banca tale credito cosa pensi che ti risponderebbe la banca....a mio avviso non ti darebbe alcun anticipo su tale credito..poiche non compiutamente esigibile.

[Verdi]

Il privato ha chiesto al TAR l'annullamento del contratto per inadempienza del Comune. Questo comporterà che il comune non solo non riscuoterà il credito di circa 800.000, ma avrà un esborso di pari livello salvo risarcimento danni.
Il Comune da parte sua invoca la validità del contratto e chiede il pagamento di quegli 800.000.
Io non spenderei quel credito così a cuor leggero. Questo sindaco rischia di passare alla storia come colui che ha mandato il comune in default.
Preferirei certamente fare un bell accantonamento prudenziale.