ANCI chiede differimento termine bilancio al 31/7

ANCI chiede differimento termine bilancio al 31/7

Messaggioda GIORGIO MARENCO » 07/05/2015, 13:03

Ciao
visto che in rete giriamo tutti credo che già lo sappiate comunque riporto l'articolo del SOLE 24 ORE di oggi.
L'ANCI presenta oggi la richiesta di rinvio in conferenza Stato Città.

Ancora un rinvio per il decreto enti locali - Cresce il rischio di proroga dei preventivi
da SOLE24ORE 7 maggio 2015
di Gianni Trovati

Al decreto enti locali serve ancora una settimana, e diventa ufficiale la richiesta di un nuovo rinvio dei preventivi, che secondo le regole attuali dovrebbero essere chiusi entro fine mese.

I prossimi passi
Già nelle scorse settimane aveva cominciato a circolare l'ipotesi di uno slittamento al 31 luglio, senza che vi fossero state richieste ufficiali, ma nell'incontro di ieri è stato direttamente il presidente dell'Anci, il sindaco di Torino Piero Fassino, a porre il problema: dalle parti di Palazzo Chigi si continua a manifestare contrarietà all'ipotesi di un nuovo slittamento, ma la decisione è rimessa nelle mani del premier Matteo Renzi. I tempi lunghi del decreto enti locali, del resto, non sono un problema da poco. Il provvedimento ha ormai preso una forma quasi definitiva (i contenuti sono stati anticipati sul Quotidiano degli enti locali e della Pa di ieri), lo stesso Fassino dopo l'incontro con il Governo ha detto che «siamo sulla strada giusta» e che il prossimo appuntamento, in calendario per mercoledì 13, potrebbe avere «esiti conclusivi».

Verso il rinvio
In ogni caso, ci sarebbe tempo fino a metà luglio per la conversione in legge del decreto, e l'esito della partita parlamentare non è scontato: nel provvedimento che sarà varato dal Governo, per esempio, non dovrebbe trovare spazio la replica del Fondo Tasi, cioè l'"aiuto" da 625 milioni di euro che l'anno scorso è stato distribuito fra 1.800 Comuni per far quadrare i conti e finanziare le detrazioni per l'abitazione principale, e il lavoro tecnico per individuare la nuova cifra (tra i 350 e i 450 milioni) è ancora in corso.
Un nuovo rinvio dei preventivi non sarebbe comunque indolore: il termine porta con sé anche quello entro il quale occorre decidere aliquote dei tributi e tariffe dei servizi, e come gli anni scorsi ci si troverebbe a dover pagare la prima rata di Imu e Tasi (in base al 50% di quanto versato con le aliquote dello scorso anno) senza sapere quale sarà il conto finale del 2015. Ancora più magmatica la situazione della Tari. Resta il fatto che il decreto è chiamato a portare novità a tutto campo nella finanza locale.

Il nodo mutui
Prima di tutto la riforma del Patto di stabilità, scritta nell'intesa dell'ormai lontano febbraio che cambia criteri di calcolo,
esclude dai conti le spese per trasporto locale e rifiuti
e soprattutto inserisce il meccanismo per il quale il fondo crediti dubbi viene detratto dall'obiettivo di finanza pubblica. Nel capitolo Patto entra anche il tetto alle sanzioni per gli enti che hanno sforato nel 2014, e che dovrebbero essere chiamati a "pagare" il 20% (invece del 100%) dello sforamento. Il fattore tempo è essenziale anche per far decollare le maxi-operazioni appena lanciate da Cassa depositi e prestiti per i mutui degli enti locali: per aderire c'è tempo fino al 22 maggio, ma in base alle normative attuali serve aver approvato il preventivo 2015 mentre il decreto dovrebbe aprire le porte anche alle tante amministrazioni ancora in esercizio provvisorio .
GIORGIO MARENCO
 
Messaggi: 488
Iscritto il: 05/01/2015, 10:01

Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 198 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.