due problemi pratici Fattura elettronica

[t&t]

Buongiorno a tutti
avremmo bisogno di un confronto circa le fatture elettroniche:
al momento della registrazione delle fatture elettroniche nel registro unico (software di contabilità) sono sorti due problemi operativi:
1) che data inserire come "data scadenza": il software che utilizziamo non importa la data indicata nella fattura elettronica ma mette 30 giorni dopo la data di protocollo. Abbiamo notato che alcune fatture riportano più date (come fosse una sorta di rateazione della fattura, altre riportano la stessa data di emissione o cmq una data inferiore ai 30 giorni) che data dobbiamo inserire?
Il problema è che alcune di queste fatture accettate sono già presenti in PCC quindi riportano già una data fattura...
2) che ordine seguire nella registrazione: diventa difficile seguire il numero di protocollo in arrivo in quanto le fatture possono essere accettate in momenti diversi (entro i 10 gg) dagli uffici competenti.

Chi ha già provveduto ad inviare il flusso delle fatture ricevute in PCC ha notato problematiche relative a scarti dovuti a fatture già presenti?
Grazie

[luskio]

- La data di scadenza è di 30 giorni dal protocollo, a meno che il fornitore o il contratto in essere non preveda una data di scadenza superiore. Si dovrebbe controllare la data inserita in fattura e riportare quella, che poi è la stessa che il MEF si prende in automatico tramite SDI. Altrimenti si rischierebbe di avere per la stessa fattura due date diverse...

- Per la registrazione non penso ci sia un ordine da seguire: il limite ad incastro è quello dei 15 gg per accettare o rifiutare il documento e quello dei 10 gg per la registrazione sul registro unico. Quello più vincolante, resta comunque quello dell'accettazione/rifiuto, soprattutto se si vuole respingere la fattura...

[t&t]

Grazie.
Il programma in effetti inserisce 30 gg dal protocollo....
Abbiamo provato a vedere sulla PCC e risultano già delle fatture elettroniche accettate (non inviate come flusso per le fatture ricevute da parte del comune alla PCC) e abbiamo notato che alcune presentano data ricezione di un giorno precedente a quella di acquisizione al protocollo e non riportano la data di protocollo.
Ora mi pongo il problema che mi rifiuti l'intero invio perché magari alcune fatture già risultano o non mi permetta di annotare il protocollo perché di data successiva a quella già annotata in PCC da SDi.... (es. data ricezione comunicata da SDi 15/04 , data protocollo 16/04)
Inoltre alcune fatture, come dicevo, presentano l'importo ripartito in tre parti e ognuna presenta una data diversa di scadenza, ma non mi pare possibile identificare tante date di scadenza per la medesima fattura.
Come state affrontando questi aspetti?
Grazie

[lucio guerra]

a mio avviso la data di decorrenza non può essere quella di protocollo, ma la data di riscontro consegna della pec

non penso potrebbe essere altrimenti in quanto, qualora non sia operativo presso il comune, un sistema di protocollazione automatica tramite ws, la protocollazione potrebbe avvenire anche dopo 1 o 2 gioni (oppure anche di +) dalla data di riscontro della consegna pec

e soprattutto non avrebbe alcun senso una pec che ha come sua principale ragione di esistere la certezza della consegna, indipendentemente dalla data in cui il ricevente la vede/controlla

[luskio]

Grazie.
Il programma in effetti inserisce 30 gg dal protocollo....
Abbiamo provato a vedere sulla PCC e risultano già delle fatture elettroniche accettate (non inviate come flusso per le fatture ricevute da parte del comune alla PCC) e abbiamo notato che alcune presentano data ricezione di un giorno precedente a quella di acquisizione al protocollo e non riportano la data di protocollo.
Ora mi pongo il problema che mi rifiuti l'intero invio perché magari alcune fatture già risultano o non mi permetta di annotare il protocollo perché di data successiva a quella già annotata in PCC da SDi.... (es. data ricezione comunicata da SDi 15/04 , data protocollo 16/04)
Inoltre alcune fatture, come dicevo, presentano l'importo ripartito in tre parti e ognuna presenta una data diversa di scadenza, ma non mi pare possibile identificare tante date di scadenza per la medesima fattura.
Come state affrontando questi aspetti?
Grazie

Per le fatture elettroniche non devi fare nessuno invio al MEF, a livello di registrazione. Gli arriva il flusso in automatico e dovrai soltanto contabilizzarle e, successivamente, aggiornarne il pagamento. Se c'è qualcosa che non ti quadra (tipo quell'aspetto delle scadenze multiple...), devi rifiutarle ed indicare al fornitore l'elemento che non va bene...

Per quanto riguarda la data di decorrenza, se le pec "portatrici" di fattura elettronica vengono protocollate in automatico dal programma in uso, ricezione e protocollazione coincidono, mentre se non si ha questa fortuna, la decorrenza parte dal giorno di ricezione della pec!

[lucio guerra]

...mentre se non si ha questa fortuna, la decorrenza parte dal giorno di ricezione della pec!

conosco pochi comuni per non dire nessuno che attualmente protocollano in automatico tramite ws (molte ditte non li hanno nemmeno i ws di integrazione con il protocollo)

quindi come già indicato .................. la decorrenza parte dal giorno di ricezione della pec

[t&t]

...la procedura ha scartato alcune fatture elettroniche inviate con il flusso delle fatture ricevute indicando il codice errore:E000 errore generico: fattura già ricevuta

Praticamente il sistema di interscambio ha registrato in PCC solo alcune delle fatture accettate (alcune con accettazione interna altre con accettazione inviata al fornitore, ma non tutte).

A questo punto sembrerebbe che si possano inviare tutte le altre fatture elettroniche che non sappiamo per quale motivo non siano state inviate automaticamente in PCC, però rimane il problema che alcune di quelle registrate automaticamente riportano una data scadenza uguale alla data emissione (o comunque inferiore ai 30 gg dalla ricezione)e tutte non hanno il numero di protocollo assegnato dal Comune al momento della ricezione.

Come state affrontando/risolvendo queste problematiche? Grazie

[luskio]

Avevo notato anch'io la stessa cosa ed ho scritto all'assistenza.

Mi hanno detto di temporeggiare, perchè l'aggiornamento del database non è automatico.

In effetti, dopo qualche giorno, tutte le fatture lavorate tramite SDI erano presenti e contabilizzabili.

Mi hanno pure invitato a non inserire le stesse fatture che in quel momento risultavano mancanti, per non creare duplicati.

Quindi, ti consiglio di pazientare qualche giorno...

[t&t]

Grazie per questa informazione...procederemo ad inviare quelle poche fatture cartacee ricevute.
Per quanto riguarda il parametro scadenza temine di pagamento e l'inserimento del protocollo come hai proceduto?
Grazie ancora

[luskio]

Per la data di scadenza devi controllare cosa ha inserito il fornitore, che potrebbe essere anche una data di scadenza diversa dai 30 giorni previsti.

Per esempio, mi è capitato con le bollette Telecom, che seguendo la regola dei 30 gg sarebbero scadute prima della scadenza indicata dalla stessa Telecom.

Sulla Piattaforma, infatti, come data di scadenza era indicato quello inserito dalla società.

Devi controllare che al momento della ricezione della fattura elettronica, il fornitore non abbia fatto casini nell'indicazione della scadenza pagamento, perchè a quel punto dovresti rigettarla...