TuttoPA.it

Ho predisposto la delibera di riaccertamento straordinario che andrà in Giunta il 30 Aprile subito dopo il Consiglio Comunale che dovrà approvare il rendiconto 2014.... Curiosando nei vari albi dei Comuni ho trovato un Comune ... Mombasiglio in provincia di Cuneo.... Questo Comune oltre la delibera di G.M. di riaccertamento straordinario ha anche deliberato una variazione al bilancio 2014.... Infatti in seguito al riaccertamento straordinario e reimputazione vengono a modificarsi gli stanziamenti di bilancio .... Ma se mi trovo ancora in esercizio provvisorio è necessario fare la variazione al bilancio 2014 .... ad esempio se mi ritrovo come stanziamento 100 la mia previsione 2015 sarà compresa le somme reimputate..... Nell'allegato 4/2 del 118/11 si parla di variazione ..... ????? Più leggo più vado in confusione..... Qualcuno può aiutarmi a chiarire ...

Gentile collega è lo stesso dubbio che ho anche io. Il giorno 30 aprile andiamo in consiglio con il seguente ordine:
1 ) bilancio di previsione
2 ) rendiconto
si interrompe il consiglio e si riunisce la Giunta per il riaccertamento.
Dobbiamo tornare in consiglio per la variazione? Nel mio caso avrei già approvato il bilancio.
TIeni conto che dovremmo anche pagare la produttività 2014. A fine anno è intervenuta la sola costituzione del fondo e non la sottoscrizione del contratto decentrato. Pertanto dovrei mandare in avanzo con il riaccertamento straordinario la produttività stanziata a residui 2014 e applicare l'avanzo al 2015 per consentirne il pagamento. Per riapplicare l'avanzo per la produttività penso di dover ritornare per forza in consiglio dopo il riaccertamento.
Aiutatemi a chiarire il dubbio!!

2^ domanda: cosa significa che il riaccertamento deve essere tempestivamente trasmesso al consiglio? Il consiglio interviene con una delibera di presa d'atto? Tempestivamente che significato ha?

Grazie e buon lavoro..................

io mi comporterò così

1) approvazione bilancio 2015 in c.c.
2) approvazione rendiconto 2014 in c.c.
3) delibera di riaccertamento straordinario dei residui in g.c.
4) delibera di variazione di esigilibità in g.c.

Tempestivamente: considerato che non viene indicato nessun termine, si procederà nel primo consiglio utile. Nel frattempo le delibere di g.c. verranno trasmesse lo stesso a ciascun consigliere. Di fatto il C.C. deve essere solo informato ma non esprime alcun voto nè discussione in merito.

il punto n.4 non ha alcun senso e le variazioni conseguenti al riaccertamento debbono essere di consiglio e non di giunta

Paolo Gros ha scritto:il punto n.4 non ha alcun senso e le variazioni conseguenti al riaccertamento debbono essere di consiglio e non di giunta

Getile Paolo, ma è cambiato qualcosa in questo mese? alla stessa domanda tu mi desti conferma della correttezza dell'operazione

viewtopic.php?f=6&t=1682&p=9960&hilit=procedura+corretta%3F#p9960

hai ragione probabilmente non avevo letto gc in luogo di cc

ok grazie, cambieremo tattica

chiedo scusa, ma effettivamente vi sono comuni che fanno in g.c. tale variazione. Vi è un riferimento normativo specifico? io non lo trovo



http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... 1159,d.d2s

http://comuneditortoreto.accessocivico. ... aordinario



inoltre pagina 23 di cui sotto

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... 1159,d.d2s

si tratta di enti nel primo anno di sperimentazione . ora le cose sono assai diverse

Qualche riferimento normativo in merito?