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In questi giorni abbiamo ricevuto in tesoreria il contributo per il CLOUD. L'accertamento è stato assunto nell'anno 2022. Nell'anno 2023 è stata spostata l'esigibilità all'anno 2023 ed è stato assunto impegno di spesa per un importo inferiore al contributo. Ora prima di fare reversale per regolarizzare il provvisorio, come gestire l'importo per fare in modo di fare confluire nell'avanzo del rendiconto 2023 la parte non impegnata, considerato che una volta raggiunto l'obiettivo del cloud, può essere utilizzata anche per altro?

Se hai spostato esigibilità nel 2024, Incassi quindi sul 2024 ... andranno vincolati con il rendiconto 2024 se non utilizzati entro anno

Non ho ancora spostato esigibilità e neanche regolarizzato il provvisorio, perchè vorrei fare in modo di poter utilizzare la parte non impegnata già quest'anno.

Mi collego. Una info su come agire per utilizzo economie cloud


Per il cloud l'accertamento è in parte corrente, idem i relativi impegni (penso)

Se l'attribuzione e 100, e e lo speso 20. avrò economie per 80 (per impegni in p/corrente immagino)

Se volessi utilizzarle per acquisto computer nel 24, in teoria dovrei cancellare il residuo di parte corrente (per 80) nel 2023, farlo confluire in avanzo vincolato 23 ed applicarlo in parte investimento nel 2024.

Confermate?

Fai variazione esigibilità nel 2024, incassi nel 2024 e quindi puoi impegnare nel corrente anno. Ciò che non impegni entro 31/12 va in avanzo vincolato

ok per la variazione di esigibilità, ma nel corrente anno con la quota non impegnata posso fare una variazione anche di capitolo? Dovrei utilizzarla per un investimento in un programma diverso da quello d'origine

chiedo una info in merito.
Nel 2023 ho spostato l'esigibilità soltanto della spesa, ma l'entrata l'ho lasciata a residuo.
Posso farlo ora anche se l'accertamento in entrata riguarda il 2022?