fabbisogno personale verifiche servizio finanziario

[iena]

Buonasera a tutti,
io responsabile del settore finanziario deveo esprimere apposito parere nella modifica al fabbisogno personale 2023-2025 e devo supportare il Revisore alla compilazione parere sostenibilita e asseverazione.
L'ente è un ente che rispetta il limite della capacità assunzionale in base ai dati rendiconto 2022.
La delibera predisposta dal settore personale tuttavia riporta, come è giusto che sia, ai fini verifica rispetto anche nel bilancio 2023-2024-2025 i relativi dati dai quali risulta che l'ente non supererà tale limite nel 2023-2024-2025.
La nuova assunzione prevista sarebbe da comandare presso altro ente quindi con costo totalmente rimborsato dall'altro ente, unico rischio quindi sarebbe l'eventuale richiesta da parte dell'assunto di richiesta di reintegro presso l'ente.
Fin qui nessun problema per espressione pareri, sostenibilita favorevoli.
Il problema però sorge quando vado a verificare il dato della spesa personale del 2023, il settore personale ha indicato il dato del macro 101 e ha poi da esso detratto le somme relative al salario accessorio reimputate dall'anno precedente, dicendo che il costo del personale 2023 è la differenza. Secondo me non è corretto perchè lo stanziamento è quello di Bilancio compreso le somme reimputate degli anni precedenti.
Succede però che se prendiamo lo stanziamento di bilancio 2023 si supera il limite del costo di personale indicato come limite massimo e questo è essenzialmente dovuto al fatto che ritrovo somme reimputate a FPV relative a accessorio di due anni precedenti quindi piuttost alte.
L'unico correttivo che potrei fare per verificare il rispetto del limite massimo per il 2023 sarebbe quello di togliere dal costo del personale le somme che presumibilmente reimputerò al 2024 (accessorio 2023 ed eventualmente accessorio anni precedenti che so che non pagherò nel 2023) e non l'FPV reimputato al 2023 dagli anni precedenti perchè altrimenti avrei somme che non considererei mai ma che dovrò comunque considerare se liquitate nel calcolo rapporto del rendiconto 2023.
Il problema che però mi sottopone il settore personale è che non è stato ad oggi ancora costituito il fondo salario accessorio e quindi non conoscono le quote da reimputare. Ora io credo, ma non occupandomi di personale da tempo non ne sono certa, non avendo ad oggi pagato alcune somme relative al fondo se non quelle continuative e fisse (progressioni, comparto etc) , non sia impossibile quantificare le somme da reimputare del macro 101 siano la differenza fra previsione a bilancio del fondo 2023 (comprensivo degli oneri) - pagamenti dal 1.1.2023 al 31.12.2023 delle somme continuative e fisse.
Tuttavia anche procedendo in questo modo si potrebbe verificare il caso che la spesa di personale stanziata ad oggi a bilancio per personale macro 101meno somme da reimputare al 2024 dal 2023 potrebbe superare il limite della somma spendibile per il rispetto del limite calcolato in base al rendiconto 2022.

Io avrei pensato anche ad un altra possibilità ma ancora più difficile da appllicare, scomputerei l'FPV reimputato al 2023 come fpv derivante da impegni 2022, fpv derivante da anno 2021.
Calcolerei non a fini ufficiali il limite capacità assunzionale sommando agli impegni macro 101 dell'anno 2022 le somme reimputate dal 2021. Verificherei il rapporto calcolerei il limite di capacità assunzionale e procederei con le verifiche sul 2023. Tuttavia credo che anche in queto caso supererei.

Mi è venuto anche un altro dubbio ma è giusto che ai fini del rilascio del parere contabile del parere di sostenibilità e asseverazione del revisore, considerato anche che la spesa per l'assunzione del personale è al momento neutra essendo prevista sia la spesa che l'entrata, e che l'ente rispetta il limite pervcentuale nel rendiconto 2022, sia necessario verificare che la spesa del macro 101 non superi i limiti assunzionali nel 2023-2024-2025 in base agli stanziamenti di bilancio? Non basterebbe rapportare la maggiore spesa prevista al limite capacità assunzionale, togliendo dalla delibera ogni riferimento a stanziamenti di bilancio 2023-2024-2025?

Altro chiarimento che vorrei chiedervi facendo seguito ad un corso di formazione recente:
il fondo salario accessorio (maneggio valori, rischio, produttività) compreso lo straordinario non liquidato nell'anno, i relativi oneri e irap, sono stati reimputati all'anno successivo, durante il corso è invece emerso che tutte quelle somme che sarebbero liquidabili nell'anno in corso ma non sono state liquidate (ad esempiio maneggio valori straordinario rischioperchè il fondo è stato costituito a fine anno) possono non essere reimputate.
Se è così ho sempre sbagliato ma mi sembra che il principio contabile sia chiaro parlando di somme non liquidate che devono essere reimputate. E' chiaro che operare in questo modo sarebbe ancora più negativo.

Grazie a chi vorrà rispondere a questo quesito ariticolato e non so se di facile comprensione.

[GIORGIO MARENCO]

Buonasera a tutti,
io responsabile del settore finanziario deveo esprimere apposito parere nella modifica al fabbisogno personale 2023-2025 e devo supportare il Revisore alla compilazione parere sostenibilita e asseverazione.
L'ente è un ente che rispetta il limite della capacità assunzionale in base ai dati rendiconto 2022.
La delibera predisposta dal settore personale tuttavia riporta, come è giusto che sia, ai fini verifica rispetto anche nel bilancio 2023-2024-2025 i relativi dati dai quali risulta che l'ente non supererà tale limite nel 2023-2024-2025.
La nuova assunzione prevista sarebbe da comandare presso altro ente quindi con costo totalmente rimborsato dall'altro ente, unico rischio quindi sarebbe l'eventuale richiesta da parte dell'assunto di richiesta di reintegro presso l'ente.
Fin qui nessun problema per espressione pareri, sostenibilita favorevoli.
Il problema però sorge quando vado a verificare il dato della spesa personale del 2023, il settore personale ha indicato il dato del macro 101 e ha poi da esso detratto le somme relative al salario accessorio reimputate dall'anno precedente, dicendo che il costo del personale 2023 è la differenza. Secondo me non è corretto perchè lo stanziamento è quello di Bilancio compreso le somme reimputate degli anni precedenti.
Succede però che se prendiamo lo stanziamento di bilancio 2023 si supera il limite del costo di personale indicato come limite massimo e questo è essenzialmente dovuto al fatto che ritrovo somme reimputate a FPV relative a accessorio di due anni precedenti quindi piuttost alte.
L'unico correttivo che potrei fare per verificare il rispetto del limite massimo per il 2023 sarebbe quello di togliere dal costo del personale le somme che presumibilmente reimputerò al 2024 (accessorio 2023 ed eventualmente accessorio anni precedenti che so che non pagherò nel 2023) e non l'FPV reimputato al 2023 dagli anni precedenti perchè altrimenti avrei somme che non considererei mai ma che dovrò comunque considerare se liquitate nel calcolo rapporto del rendiconto 2023.
Il problema che però mi sottopone il settore personale è che non è stato ad oggi ancora costituito il fondo salario accessorio e quindi non conoscono le quote da reimputare. Ora io credo, ma non occupandomi di personale da tempo non ne sono certa, non avendo ad oggi pagato alcune somme relative al fondo se non quelle continuative e fisse (progressioni, comparto etc) , non sia impossibile quantificare le somme da reimputare del macro 101 siano la differenza fra previsione a bilancio del fondo 2023 (comprensivo degli oneri) - pagamenti dal 1.1.2023 al 31.12.2023 delle somme continuative e fisse.
Tuttavia anche procedendo in questo modo si potrebbe verificare il caso che la spesa di personale stanziata ad oggi a bilancio per personale macro 101meno somme da reimputare al 2024 dal 2023 potrebbe superare il limite della somma spendibile per il rispetto del limite calcolato in base al rendiconto 2022.

Io avrei pensato anche ad un altra possibilità ma ancora più difficile da appllicare, scomputerei l'FPV reimputato al 2023 come fpv derivante da impegni 2022, fpv derivante da anno 2021.
Calcolerei non a fini ufficiali il limite capacità assunzionale sommando agli impegni macro 101 dell'anno 2022 le somme reimputate dal 2021. Verificherei il rapporto calcolerei il limite di capacità assunzionale e procederei con le verifiche sul 2023. Tuttavia credo che anche in queto caso supererei.

Mi è venuto anche un altro dubbio ma è giusto che ai fini del rilascio del parere contabile del parere di sostenibilità e asseverazione del revisore, considerato anche che la spesa per l'assunzione del personale è al momento neutra essendo prevista sia la spesa che l'entrata, e che l'ente rispetta il limite pervcentuale nel rendiconto 2022, sia necessario verificare che la spesa del macro 101 non superi i limiti assunzionali nel 2023-2024-2025 in base agli stanziamenti di bilancio? Non basterebbe rapportare la maggiore spesa prevista al limite capacità assunzionale, togliendo dalla delibera ogni riferimento a stanziamenti di bilancio 2023-2024-2025?

Altro chiarimento che vorrei chiedervi facendo seguito ad un corso di formazione recente:
il fondo salario accessorio (maneggio valori, rischio, produttività) compreso lo straordinario non liquidato nell'anno, i relativi oneri e irap, sono stati reimputati all'anno successivo, durante il corso è invece emerso che tutte quelle somme che sarebbero liquidabili nell'anno in corso ma non sono state liquidate (ad esempiio maneggio valori straordinario rischioperchè il fondo è stato costituito a fine anno) possono non essere reimputate.
Se è così ho sempre sbagliato ma mi sembra che il principio contabile sia chiaro parlando di somme non liquidate che devono essere reimputate. E' chiaro che operare in questo modo sarebbe ancora più negativo.

Grazie a chi vorrà rispondere a questo quesito ariticolato e non so se di facile comprensione.

A me sembra già strano che si assuma una persona da comandare al 100% presso un altro Ente.
Che lo assumete a fare?
scusa la domanda
Ciao
Giorgio

[RagioFabrizio]

Altro chiarimento che vorrei chiedervi facendo seguito ad un corso di formazione recente:
il fondo salario accessorio (maneggio valori, rischio, produttività) compreso lo straordinario non liquidato nell'anno, i relativi oneri e irap, sono stati reimputati all'anno successivo, durante il corso è invece emerso che tutte quelle somme che sarebbero liquidabili nell'anno in corso ma non sono state liquidate (ad esempiio maneggio valori straordinario rischioperchè il fondo è stato costituito a fine anno) possono non essere reimputate.
Se è così ho sempre sbagliato ma mi sembra che il principio contabile sia chiaro parlando di somme non liquidate che devono essere reimputate.

Io ho sempre considerato le somme che sarebbero potute essere liquidate nell'anno (come maneggio valori, rischio, ecc.), ma non lo sono state per ritardi, come impegni liquidabili e quindi residui mentre, per esempio, la performance come reimputazione in quanto non può essere considerata liquidabile fino alla valutazione dell'OIV.

Però mi occupo un po' di tutto quindi faccio fatica ad approfondire le questioni fino in fondo.

[ullifa]

post lunghissimo.

Se il 2023 è la somma delle spese in competenza (diciamo 100) e quelle reimputate (diciamo 30) durante l'anno avrai 130.

Ovvio che con la re imputazione dal 2023 a 12024 delle voci di fondo, risultato etc.) sarà 100..e cosi a seguire tutti gli anni...