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Ci è pervenuta una fattura per illuminazione pubblica relativa a consumi risalenti a più di due anni. Abbiamo mandato una contestazione, ai sensi dell'articolo 1, commi 4 e seguenti, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ma ci è stato risposto che la prescrizione non si applica alla pubblica amministrazione. Ho trovato pareri discordanti in merito, qualcuno ha notizie aggiornate al riguardo? Grazie

La lettera della norma mi sembra chiara: utenti domestici, microimprese o professionisti .. il Comune non fa parte di nessuno di questi.

5 anni

Con riferimento alla contestazione per fatture emesse bel oltre i termini auspicabili, preme chiarire che, con la delibera 569/2018/R/COM del 13 novembre 2018, facendo seguito alla legge di bilancio 2018, alla Delibera 97/18, alla Delibera 264/18 ed al DCO 408/2018/R/com, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è intervenuta definendo chiaramente il perimetro dell’applicabilità della prescrizione per forniture di energia elettrica e gas.


In particolare, nel testo dell’allegato A, art. 2 comma 3 della Delibera sopra richiamata, si individuano i soggetti esclusi dalla prescrizione biennale, o meglio e così definito:
a) i clienti multisito qualora almeno un punto non sia servito in bassa tensione o non abbia consumi inferiori a 200.000 Smc;
b) le amministrazioni pubbliche.


La Vostra Amministrazione, con tale precisazione, risulta conservare la prescrizione con validità quinquennale in cui rientrano pienamente le fatture contestate

Sempre che non siano fatture di conguaglio. Ad un corso proprio qualche giorno fa il relatore ha specificato che per i conguagli non si possono superare i due anni. Spero abbia ragione.

Ci è arrivata inoltre a fine 2021 un'altra fattura relativa al consumo energia elettrica relativa a conguagli oltre i cinque anni e precisamente ricalcoli dal 2015. In questo caso la prescrizione è quinquennale o trattandosi di obbligazione contrattuale la prescrizione è decennale?

Buongiorno a tutti.
Il mio ente ha ricevuto una fattura di "rettifica" datata 03/10/2023 riferita a consumi di energia elettrica per il periodo Maggio 2016 - Giugno 2016.
Il dettaglio specifica che si tratta di "Ricalcolo per lettura precedentemente errata".

Dato atto che la PA non beneficia della prescrizione biennale, e considerato che per il caso in esame si tratta di ricalcoli, si chiede se per tale fattispecie possa essere eccepita la prescrizione dei cinque anni oppure se, trattandosi di ricalcoli, rientra nei termini ordinari decennali.

Ci sono pareri contrastanti in merito e il chiarimento fornito da Arera al seguente link https://www.arera.it/it/comunicati/19/190607.htm si riferisce solamente alla prescrizione biennale.

Grazie