servizio idrico

servizio idrico

Messaggioda antpal » 17/03/2021, 20:23

per un comune che gestisce in proprio il servizio idrico, come vi comportate con l'iva:
-emettete fatture elettroniche, con versamento immediato dell'iva, quindi anche sul non riscosso?
-è possibile emettere avvisi e versare l'iva solo al momento dell'incasso, come avveniva in passato, prima della fattura elettronica?
Gradirei conoscere il vs comportamento in merito.
antpal
 
Messaggi: 84
Iscritto il: 05/03/2015, 12:42

Re: servizio idrico

Messaggioda ELSE » 01/05/2021, 18:32

Dopo lunghe ricerche su come fare senza alcun riscontro mi sono deciso ad agire nel seguente modo
-emetto e trasmetto le fatture elettroniche tramite Agenzia delle Entrate (un lavoraccio e non tutte vengono consegnate ma non riesco a fare un lavoro perfetto) con esigibilità IVA differita;
- bolletto comunque gli avvisi avvalendomi del servizio Incasso Tributi Locali di Poste;
- ogni tanto prelevo, con emissione di reversale, dal ccp su cui affluiscono i pagamenti;
- registro in contabilità IVA, sul registro dei corrispettivi, le reversali di cui sopra
- liquido e verso, eventualmente, solo l'IVA sulle reversali di prelevamento degli incassi realizzati.
Mi sono determinato a fare così sulla base di, mi pare, una circolare dell'Agenzia delle Entrate, che tratta il caso delle fatture/bollette.
ELSE
 
Messaggi: 398
Iscritto il: 07/01/2015, 15:38

Re: servizio idrico

Messaggioda Rusciano Luciano » 04/05/2021, 15:33

Mah...noi ci comportiamo così (in merito al servizio idrico integrato). Approviamo con determina le liste di carico. Dalle liste di carico emerge un imponibile, l'iva da versare e il totale. Nel momento in cui vengono spedite le bollette agli utenti, vuoi cartacee (come avveniva prima), vuoi elettroniche, abbiamo sempre ragionato nel senso di dover versare l'iva entro il 16 del mese successivo alla emissione/consegna delle bollette indipendentemente dalla materiale effettiva riscossione delle stesse. Come a dire: io comune emetto una bolletta/fattura (il fatto che sia elettronica o meno non cambia la sostanza) e la faccio pervenire all'utente. Su quella bolletta matura un iva a debito del comune che va versata a prescindere dalla sua materiale riscossione. Tutto qui.
Rusciano Luciano
 
Messaggi: 694
Iscritto il: 08/09/2015, 9:11

Re: servizio idrico

Messaggioda Rusciano Luciano » 04/05/2021, 15:43

E continuo, dicendo che a mio parere (ma posso sbagliare anzi lo speso) un ente può godere di alcun differimento dell’esigibilità dell’imposta al momento in cui interviene il pagamento da parte dell’utente e che l’emissione di un documento avente la stessa valenza di una fattura comporta, al tempo stesso, che l’operazione debba considerarsi effettuata e l’imposta esigibile, .
Rusciano Luciano
 
Messaggi: 694
Iscritto il: 08/09/2015, 9:11

Re: servizio idrico

Messaggioda mannie » 05/05/2021, 15:05

dal momento in cui il servizio idrico (incassi) passa al gestore dell'ato le fatture di acquisto relativo alle spese di fognature che il comune comunque continua a sostenere non sono più rilevanti ai fini iva attività commerciale dell'Ente?
grazie :oops:
mannie
 
Messaggi: 1086
Iscritto il: 08/01/2015, 16:19

Re: servizio idrico

Messaggioda Rusciano Luciano » 26/11/2021, 13:31

ELSE ha scritto:Dopo lunghe ricerche su come fare senza alcun riscontro mi sono deciso ad agire nel seguente modo
-emetto e trasmetto le fatture elettroniche tramite Agenzia delle Entrate (un lavoraccio e non tutte vengono consegnate ma non riesco a fare un lavoro perfetto) con esigibilità IVA differita;
- bolletto comunque gli avvisi avvalendomi del servizio Incasso Tributi Locali di Poste;
- ogni tanto prelevo, con emissione di reversale, dal ccp su cui affluiscono i pagamenti;
- registro in contabilità IVA, sul registro dei corrispettivi, le reversali di cui sopra
- liquido e verso, eventualmente, solo l'IVA sulle reversali di prelevamento degli incassi realizzati.
Mi sono determinato a fare così sulla base di, mi pare, una circolare dell'Agenzia delle Entrate, che tratta il caso delle fatture/bollette.


Buongiorno, alla fine come vi state regolando?Pagate l'iva a debito entro il 16 del mese successivo a quello di incasso delle somme del servizio idrico?Hai trovato qualche appiglio normativo in tal senso?grazie
Rusciano Luciano
 
Messaggi: 694
Iscritto il: 08/09/2015, 9:11

Re: servizio idrico

Messaggioda ELSE » 03/12/2021, 10:31

Io mi sto comportando come precedentemente indicato.
Mi sono regolato in tal modo anche sulla scorta di, mi pare circolare dell'agenzia delle Entrate, in cui si consentiva ai fornitori di energia elettrica, gas, acqua e similari di considerare ai fini IVA solo quanto riscosso.
Se riesco a trovarla la indico, l'avevo comunque reperita in rete.
Nel mio Comune abbiamo sempre fatto così e non abbiamo mai avuto problemi, certo è che non siamo mai stati oggetto di verifica fiscale e che, quindi, la verifica di dichiarazione e versamenti veniva fatta automaticamente su ciò che noi dichiaravamo mentre ora tutte le fatture emesse vanno ad agenzia delle entrate
ELSE
 
Messaggi: 398
Iscritto il: 07/01/2015, 15:38

Re: servizio idrico

Messaggioda trombetta » 03/12/2021, 11:57

Re: servizio idrico
Messaggioda mannie » 05/05/2021, 15:05

dal momento in cui il servizio idrico (incassi) passa al gestore dell'ato le fatture di acquisto relativo alle spese di fognature che il comune comunque continua a sostenere non sono più rilevanti ai fini iva attività commerciale dell'Ente?
grazie :oops:

......dal momento in cui la "gestione del SII" passa all'ATO di appartenenza, il Comune non dovrebbe avere più fatturazioni attive/passive
trombetta
 
Messaggi: 374
Iscritto il: 03/01/2015, 10:14


Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.