Mandato vincolato pagato come libero

Mandato vincolato pagato come libero

Messaggioda ELSE » 12/08/2020, 21:08

Giusto per non farmi mancare nulla ad agosto e senza aver fatto ancora ferie molto arretrate, per distrazione, su un mandato afferente alle spese vincolate non ho riportato, nella sezione di interesse del tesoriere, che si trattava di mandato vincolato e quindi quest’ultimo lo ha pagato come spesa libera e a tal fine ha dovuto utilizzare le entrate a destinazione vincolata generando i sospesi di entrata e di uscita inerente l’utilizzo degli incassi vincolati.
Dell’errore mi sono accorto solo il giorno del pagamento, ma a quel punto ho potuto solo adottare la determinazione di quantificazione della cassa vincolata da trasmettere al tesoriere che subito ha provveduto ad allineare le somme vincolate alle mie risultanze.
Essendosi comunque creati i provvisori di entrata e di uscita inerenti il “falso” utilizzo di somme vincolate queste vanno regolarizzate emettendo mandati e reversali come se si fosse trattato di un reale utilizzo?
GRAZIE
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Re: Mandato vincolato pagato come libero

Messaggioda MonicaB » 18/08/2020, 18:50

Spero di aver capito il problema:

se era un mandato vincolato era corretto utilizzare i capitoli vincolati perché la movimentazione della cassa vincolata deve essere registrata in bilancio.
Dato che i capitoli vincolati hanno una loro codifica specifica e sono una sorta di "partita di giro" all'interno del bilancio penso che non sia scorretto regolarizzare i provvisori su questi capitoli.
In questo caso è importante che il Tesoriere non movimenti un'altra volta il conto vincolato, sennò sei costretto ad annullare la tua determina di correzione del fondo.

Se invece vuoi lasciare tutto così, il Tesoriere deve annullare i due provvisori.

Mi sembra di essere ritornata al tempo dei quattro capitoli per gli oneri di urbanizzazione, che poi alla fine non tornavano mai. :lol:
MonicaB
 
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Re: Mandato vincolato pagato come libero

Messaggioda RMonti » 27/08/2020, 16:13

In risposta alla FAQ n. 34 (sulla contabilizzazione di incassi vincolati) la Commissione Arconet ha chiarito quanto segue:

FAQ N. 34: Un Ente che si trova nella necessità di dover incrementare l’importo degli incassi vincolati di cui all’art. 180, co. 3, lett. d, (vincoli di destinazione derivanti da legge, da trasferimenti o da prestiti) come deve operare e quali voci del piano dei conti integrato deve utilizzare?

Risposta: Se un ente deve incrementare l’ammontare delle risorse vincolate rispetto a quelle esistenti effettua le seguenti registrazioni in contabilità finanziaria:

1. impegna ed emette un ordine di pagamento, di importo pari a quello dell’incremento della cassa vincolata, a valere dell’unità elementare di bilancio cui è attribuita la seguente codifica del modulo finanziario del piano dei conti integrato U.7.01.99.06.002 “Destinazione incassi liberi al reintegro incassi vincolati ai sensi dell’art. 195 del TUEL”. L’ordine di pagamento è versato in entrata al bilancio dell’ente e non presenta l’indicazione di cui all’art. 185, comma 2, lettera i), del TUEL, in quanto trattasi di pagamento di risorse libere. L’entrata è registrata attraverso l’operazione di cui al punto 2);

2. accerta ed emette una reversale di incasso, di importo pari alla spesa di cui al punto 1), a valere dell’unità elementare di bilancio cui è attribuita la seguente codifica del modulo finanziario del piano dei conti integrato E.9.01.99.06.002 “Reintegro incassi vincolati ai sensi dell’art. 195 del TUEL”. L’ordine di incasso presenta l’indicazione di cui all’art. 180, comma 3, lettera d), del TUEL, che trattasi di incasso di entrate a destinazione vincolata.

Nel caso in cui un ente debba ridurre l’ammontare delle risorse vincolate rispetto a quelle esistenti in quanto di importo superiore a quello previsto dal rispetto degli articoli 180 e 195 del TUEL (liberando risorse), effettua le seguenti registrazioni in contabilità finanziaria:

1. impegna ed emette un ordine di pagamento, di importo pari a quello dell’incremento della cassa libera, a valere dell’unità elementare di bilancio cui è attribuita la seguente codifica del modulo finanziario del piano dei conti integrato U.7.01.99.06.001 “Utilizzo incassi vincolati ai sensi dell’art. 195 del TUEL [1]“. L’ordine di pagamento è versato in entrata al bilancio dell’ente e presenta l’indicazione di cui all’art. 185, comma 2, lettera i), del TUEL [1], che trattasi di pagamento di risorse vincolate. L’entrata è registrata attraverso l’operazione di cui al punto 4;

2. accerta ed emette una reversale di incasso, di importo pari alla spesa di cui al punto 3), a valere dell’unità elementare di bilancio cui è attribuita la seguente codifica del modulo finanziario del piano dei conti integrato E.9.01.99.06.001 “Destinazione incassi vincolati a spese correnti ai sensi dell’art. 195 del TUEL [1]”. L’ordine di incasso non presenta l’indicazione di cui all’art. 180, comma 3, lettera d), del TUEL [1], in quanto, trattasi di incasso di entrate libere.
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