Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazione

Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda RMonti » 11/05/2020, 23:05

Ele85 ha scritto:I risparmi derivanti dalla rinegoziazione dei mutui sono utilizzabili liberamente a finanziamento della parte corrente del bilancio?


Vale la "regola generale" sancita dall'articolo 7, comma 2, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n 125, che ha esteso fino all'anno 2023 la possibilità di utilizzare senza vincolo di destinazione, pertanto anche per la spesa corrente, i risparmi di linea capitale derivanti dalle operazioni di rinegoziazione in deroga alla disciplina ordinaria che prevede il libero utilizzo solo della quota relativa ai risparmi in conto interessi.
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda Ele85 » 12/05/2020, 9:33

finanziaria 5 ha scritto:Avete già fatto qualche considerazione sulla opportunità della rinegoziazione??' La scadenza proposta mi sembra molto lontana e di conseguenza la durata del mutuo viene molto allungata??


Sì nel mio caso avendo tutti mutui con scadenza post 2043, rinegoziando ho sul 2020 un bel risparmio e negli anni successivi una rata leggermente più bassa...è quindi decisamente conveniente!
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda finanziaria 5 » 12/05/2020, 9:42

I nostri mutui invece scadono al massimo entro 11 anni, quindi adesso si liberano risorse, ma dal 12 esimo anno in poi sono tutte maggiori spese, quindi nel mio caso non mi sembra molto conveniente....
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda AsproMonte » 12/05/2020, 10:20

I guadagni possono essere notevoli sono per l'anno in corso se hai mutui con scadenza lontana (tipo 2035), per gli anni dal 2021 l'economia è relativamente bassa, tutto sta alla necessità di aver bisogno di somme da utilizzare nel bilancio 2020 ;)
Dove finisce la logica inizia la ferrovia (e la contabilità armonizzata)!
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda ANNA_LISA » 14/05/2020, 14:39

Infatti nel mio caso hanno tutti scadenza post 2023. Il risparmio ce l'ho nel 2020 ma negli anni a venire avrò un aumento di € 1305 sulla rata annua.
Non saprei se ritenerlo conveniente
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda RMonti » 14/05/2020, 16:32

ANNA_LISA ha scritto:Infatti nel mio caso hanno tutti scadenza post 2023. Il risparmio ce l'ho nel 2020 ma negli anni a venire avrò un aumento di € 1305 sulla rata annua.
Non saprei se ritenerlo conveniente


La rinegoziazione non è mai conveniente in quanto è vero che si ottiene un risparmio immediato nel 2020 e, per i mutui NON rinegoziati nel 2015, anche per le annualità successive fino a quella che era la scadenza originaria, dopo di che sono tutte spese in più.

E comunque ogni mutuo ha la sua storia.

Tanto per darti un'idea qui ho (quasi) tutte le fattispecie possibili/immaginabili :

=> mutui rinegoziati ante 2015 la cui scadenza è precedente al 2043 (termine fissato da questa rinegoziazione) per i quali la rata rinegoziata è conveniente dal 2021 fino alla scadenza prevista dall'originaria rinegoziazione e poi aumenta;

=> mutui rinegoziati nel 2015 la cui scadenza sarà nel 2044 (che rimane confermata) per i quali la rata rinegoziata aumenta già dal 2021;

=> mutui mai rinegoziati, la cui scadenza è precedente al 204,3 per i quali la rata rinegoziata aumenta già dal 2021 in quanto il tasso di rinegoziazione è superiore a quello originario;

=> mutui mai rinegoziati, la cui scadenza è precedente al 2043, per i quali la rata rinegoziata diminuisce dal 2021 fino alla scadenza originaria (in quanto il tasso di rinegoziazione è inferiore a quello originario) e poi aumenta fino al 2043;

=> mutui a tasso variabile che diventano a tasso fisso …

Rinegoziandoli tutti, nel 2020 ci sarebbe un risparmio secco di 1.650.000,00 "euri" (li vedi gli amministratori che ballano la lambada … :D) che, anche se in misura ridotta, continuerebbe per qualche anno (circa 800.000 euro/anno) andando via via scemando fino a quando si comincerà a pagare di più rispetto a quella che sarebbe stata la spesa non rinegoziando.

Il risultato finale però comporterebbe complessivamente un maggior esborso di 3.350.000,00 (per la cronaca: la stragrande maggioranza di quelli che stanno ballando la lambada, quando si comincerà a pagare di più, molto probabilmente, si occuperà di altro nella vita), per cui tutto dipende da quanta "necessità si ha "oggi" di beneficiare del risparmio 2020.

PS - se ti può servire ho fatto un foglio di Excel per confrontare per ogni mutuo la spesa ante rinegoziazione e post rinegoziazione.
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda finanziaria 5 » 14/05/2020, 18:07

finanziaria 5 ha scritto:I nostri mutui invece scadono al massimo entro 11 anni, quindi adesso si liberano risorse, ma dal 12 esimo anno in poi sono tutte maggiori spese, quindi nel mio caso non mi sembra molto conveniente....


A me lascia comunque perplessa la situazione, perché e difficile convincere gli amministratori che, parlo del mio caso, per 11 anni, ci sarà un bel risparmio, ma poi viene tutto e ampiamente ripagato negli anni successivi, ma ci saranno altri amministratori...
Altra considerazione i nuovi tassi post rinegoziazione, non si discostano molto da quelli ante, mentre attualmente per un nuovo mutuo ventennale il tasso è del 1,80% se non sbaglio?
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda brizio » 14/05/2020, 23:27

RMonti ha scritto:
ANNA_LISA ha scritto:Infatti nel mio caso hanno tutti scadenza post 2023. Il risparmio ce l'ho nel 2020 ma negli anni a venire avrò un aumento di € 1305 sulla rata annua.
Non saprei se ritenerlo conveniente


La rinegoziazione non è mai conveniente in quanto è vero che si ottiene un risparmio immediato nel 2020 e, per i mutui NON rinegoziati nel 2015, anche per le annualità successive fino a quella che era la scadenza originaria, dopo di che sono tutte spese in più.

E comunque ogni mutuo ha la sua storia.

Tanto per darti un'idea qui ho (quasi) tutte le fattispecie possibili/immaginabili :

=> mutui rinegoziati ante 2015 la cui scadenza è precedente al 2043 (termine fissato da questa rinegoziazione) per i quali la rata rinegoziata è conveniente dal 2021 fino alla scadenza prevista dall'originaria rinegoziazione e poi aumenta;

=> mutui rinegoziati nel 2015 la cui scadenza sarà nel 2044 (che rimane confermata) per i quali la rata rinegoziata aumenta già dal 2021;

=> mutui mai rinegoziati, la cui scadenza è precedente al 204,3 per i quali la rata rinegoziata aumenta già dal 2021 in quanto il tasso di rinegoziazione è superiore a quello originario;

=> mutui mai rinegoziati, la cui scadenza è precedente al 2043, per i quali la rata rinegoziata diminuisce dal 2021 fino alla scadenza originaria (in quanto il tasso di rinegoziazione è inferiore a quello originario) e poi aumenta fino al 2043;

=> mutui a tasso variabile che diventano a tasso fisso …

Rinegoziandoli tutti, nel 2020 ci sarebbe un risparmio secco di 1.650.000,00 "euri" (li vedi gli amministratori che ballano la lambada … :D) che, anche se in misura ridotta, continuerebbe per qualche anno (circa 800.000 euro/anno) andando via via scemando fino a quando si comincerà a pagare di più rispetto a quella che sarebbe stata la spesa non rinegoziando.

Il risultato finale però comporterebbe complessivamente un maggior esborso di 3.350.000,00 (per la cronaca: la stragrande maggioranza di quelli che stanno ballando la lambada, quando si comincerà a pagare di più, molto probabilmente, si occuperà di altro nella vita), per cui tutto dipende da quanta "necessità si ha "oggi" di beneficiare del risparmio 2020.

PS - se ti può servire ho fatto un foglio di Excel per confrontare per ogni mutuo la spesa ante rinegoziazione e post rinegoziazione.


buonasera,
quindi se ho capito bene, per i mutui gia rinegoziati ante 2015 e scadenza 2034, dovrebbe essere conveniente ?
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda Mimì » 15/05/2020, 8:39

Ieri sul Sole 24 Ore c'era un articolo sulla rinegoziazione dei mutui di cui riporto un paio di passaggi:

"Nel decidere se attivare o meno queste leve occorre dunque tener presente che i risparmi di spesa 2020, con particolare riferimento alle rinegoziazioni Cdp e alle sospensioni banche/istituti, potrebbero essere considerati parte integrante del meccanismo di sostegno. In altre parole i risparmi di rata potrebbero essere detratti dal ristoro delle minori entrate, anche se l'ente non avrà aderito. La valutazione da fare deve infatti tenere conto del contesto emergenziale nel quale stiamo operando, tracciato dalla delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario da Covid-19.

É probabile che le nuove rinegoziazioni dei mutui proposte agli enti a seguito dell'emergenza da Covid-19 possano costituire elemento di valutazione ai fini del riparto del "fondone", anche per gli enti che non aderiranno all'operazione. Pur non potendo conoscere le modalità di riparto del fondo previsto nel decreto Anticrisi per riequilibrare i bilanci 2020 degli enti locali, si potrebbe tuttavia ipotizzare che gli importi da distribuire tengano conto, nettizzandoli, degli effetti finanziari positivi derivanti dalla rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti. I tempi per aderire all' operazione di rinegoziazione però sono molto stretti (la delibera deve infatti essere resa esecutiva entro il termine del 27 maggio), mentre l'entità del ristoro potrà essere nota solo nei primi giorni di luglio."

Se fosse così si è quasi obbligati
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Re: Nessuna visualizzazione mutui CDP operazione rinegoziazi

Messaggioda trombetta » 15/05/2020, 12:08

.... mi sembra francamente un'assurdità, non credo sia così
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