da mand66 » 21/03/2015, 21:36
La questione, secondo me, è abbastanza ingarbugliata. Nel senso che, le linee guida del Ministero (Tares) prevedono che, nella predisposizione del PEF, fra i costi, può essere inserito un fondo svalutazione dei crediti esigibili nella misura massima del 5% del valore nominale o di acquisizione dei crediti risultanti in bilancio al termine dell'esercizio. Secondo l'IFEL, in bilancio 2015 andrebbe previsto, per la TARI, il FCDE come differenza tra la quota accantonata nel PEF, come sopra determinata, e la quota calcolata in base alla percentuale che scaturisce dal calcolo riferito agli ultimi cinque anni. Poiché, comunque, nel PEF vanno inseriti i crediti inesigibili degli anni precedenti, in quanto la tariffa per il Comune deve essere a costo zero, quando si inseriranno quelli relativi all'anno 2015 ritengo che il relativo FCDE vada eliminato.
Attendo ulteriori pareri ed interpretazioni, visto che, oramai, qualcosa di chiaro non esiste neanche a pagarlo.