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ACQUISTI IMPORTO INFERIORE A 40000 EURO

MessaggioInviato: 13/01/2015, 19:09
da FEDERICA FORASTIERI
Siamo un comune con meno di 10000 abitanti e abbiamo necessità di procedere ad assunzione di impegni di spesa per importi di modesto valore (tipo abbonamento giornali e riviste, acquisto libri, partecipazione a seminari, ecc...).
Come è noto non è possibile avvalersi del mercato elettronico o altri strumenti per gli acquisti di cui sopra, così come non è possibile dal 01.01.2015 prendere dei CIG se non tramite la centrale unica di committenza (CUC).
Per questo tipo di acquisti è comunque necessario avvalersi del CUC?
In caso affermativo, quale è il vero ruolo del CUC? Nel senso che il CUC si limita a prendere il solo CIG e la determina di affidamento ed impegno viene fatta come tradizione dall'ufficio economato, oppure oltre a prendere il CIG il CUC è tenuto ad adempimenti successivi?

Grazie della collaborazione.

Re: ACQUISTI IMPORTO INFERIORE A 40000 EURO

MessaggioInviato: 13/01/2015, 21:11
da lucio guerra

Re: ACQUISTI IMPORTO INFERIORE A 40000 EURO

MessaggioInviato: 13/01/2015, 22:09
da robespierre
lucio guerra ha scritto:http://tuttopa.it/viewtopic.php?f=16&t=107


Ma perchè i Comuni sopra 10.000 non sono obbligati?

Re: ACQUISTI IMPORTO INFERIORE A 40000 EURO

MessaggioInviato: 14/01/2015, 8:53
da Renato Trivella
IO FACCIO TUTTO TRAMITE MEPA, CONSIP E SINTEL E' CORRETTO?
grazie
Trivella Renato

Re: ACQUISTI IMPORTO INFERIORE A 40000 EURO

MessaggioInviato: 14/01/2015, 11:14
da lucio guerra
corretto