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Il MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato ha trasmesso l'aggiornamento del glossario relativamente alla TARI che va codificata con E1010151001 e E1010151002 DAL 2017.
Nel caso in cui la codifica utilizzata fosse diversa, come è possibile adeguarsi per il 2017 essendo che buona parte delle reversali sono già state emesse con la codifica errata? Se si crea un nuovo capitolo associando il codice siope corretto per la parte di TARI ancora da riscuotere, comunque resta il problema della parte della tari già riscossa che ha un codice siope errato.

Agli enti della nostra provincia in data 02/11/2017 la Ragioneria Provinciale dello Stato ha trasmesso questa utleriore mail:

"Facendo seguito alla mail del 25 ottobre (in calce), a seguito della quale sarebbe stato opportuno, in linea di principio, procedere alla rettifica delle informazioni già trasmesse nel corrente esercizio, al fine di uniformare le codifiche adottate dagli Enti, si ritiene necessario chiarire che, qualora ciò non fosse possibile, anche in considerazione del numero di operazioni da rettificare o della mancata istituzione nel bilancio dell’esercizio 2017 dei pertinenti capitoli collegati alle voci del piano dei conti oggetto di rettifica, la codifica può essere adeguata, ove possibile, a decorrere dalla pubblicazione del nuovo glossario (25 ottobre 2017) o in via del tutto residuale dal 1° gennaio 2018.
Distinti saluti"

Buongiorno,
da un controllo effettuato da SIOPE – ENTI LOCALI, nel corso di questi primi mesi di applicazione della nuova codifica Siope si è potuto verificare che gli enti hanno codificato in modo difforme le entrate tributarie afferenti ai vari tipi di tributi che negli anni si sono succeduti relativamente allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Pertanto la commissione Arconet ha provveduto ad apportare una modifica del glossario Siope allo scopo di rendere più chiara la codifica di tali tributi; l’aggiornamento del glossario per il 2017 è stato pubblicato sul sito Internet della Ragioneria Generale dello Stato, nella sezione dedicata al Siope al seguente link http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e- ... lossario-/.

Ne consegue che a decorrere dal 2017 gli enti devono utilizzare i seguenti codici:

• E1010151001 e E1010151002 per la TARI e, in via residuale, per le entrate derivanti dalla riscossione della tassa per la riscossione dei rifiuti solidi urbani (TARSU), di cui all’art. 58 del D. Lgs 15 novembre 1993, n. 507, distinte nei due codici a seconda che la riscossione sia avvenuta a seguito dell’attività ordinaria di gestione o a seguito di attività di verifica e controllo;
• E1010161001 e E1010161002 per il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) di cui all’articolo 14 del D.L. 06.12.2011, n. 201 convertito, con modificazioni, dalla L. 22.12.2011, n. 214, distinto nei due codici a seconda che la riscossione sia avvenuta a seguito dell’attività ordinaria di gestione o a seguito di attività di verifica e controllo.

vada per la competenza che per quanto arzigolosa la soluzione esiste (variazione di bilancio e riclassificazione ordinativi emessi) .... ma sui residui non si può proprio intervenire .... rendiconti approvati ecc. e tares e tarsu a meno di accertamenti nell'anno in corso si trovano là!