acquisto di un terreno con pagamento esercizio successivo

Il comune deve acquistare un terreno da un altro ente locale. L'acquisto è finanziato nel 2017 con fondi di bilancio. Il rogito notarile e il trasferimento di proprietà, con contestuale consegna del bene avverranno nel 2017 con espressa previsione della scadenza dell'obbligazione (pagamento) nel 2018. L'ente locale che acquista accerterà l'entrata nel 2018 basandosi sul principio contabile 4/2, punti 3.13 e 3.14, dunque non utilizzando la possibilità di accertare nel 2017 (questo per evitare di mandare l'entrata in avanzo dati i tempi ristretti). A questo punto mi sorgono una serie di dubbi, in primo luogo non credo che in questo caso valga il principio della specularità che vale per i trasferimenti tra enti, per cui se anche il venditore accerta nel 2018 non è detto che l'acquirente debba impegnare nello stesso anno. Viceversa va visto esclusivamente il principio contabile relativo all'impegno. Se vale il punto 5.3.1 del principio contabile 4/2, dovrei registrare l'operazione nel 2017, imputando la spesa nel 2018 con iscrizione a copertura nell'entrata 2018 del relativo FPV. O al massimo (ma non mi pare corretto) considerare l'impegno già definito nel 2017 e conservarlo a residuo. Il problema sorge se si va a guardare il seguente punto 5.3.2. Questo punto tratta dell'acquisizione di un "investimento già realizzato" con pagamento in esercizi successivi. Francamente non riesco a capire quale sia il campo di applicazione e se ci rientri anche l'acquisto di un terreno (che è un investimento e che non deve essere realizzato perché già esiste). Se così fosse l'applicazione della restante parte del punto 5.3.2 mi sembra piuttosto fumosa (sembra rimandare alla tipologia del prestito a breve termine) e, soprattutto, sembrerebbe comportare la mancata copertura nel 2018 tramite FPV. Qualche collega ha approfondito la questione? grazie