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RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
13/09/2017, 14:45
da ROMEO14
Un' Azienda speciale consortile formata da Comuni, rientra nell'ambito delle partecipate oggetto di verifica e razionalizzazione da farsi entro fine mese?
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
14/09/2017, 15:47
da paolo pasetto
Penso proprio di si. Suggerisco tuttavia a scanso di equivoci di prendere visione delle linee guida emanate dalla cdc sez auntonomie n 19 di luglio 2017 sulla razionalizzazione straordinaria delle partecipazioni
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
14/09/2017, 17:41
da PINCOPALLO
ROMEO14 ha scritto:Un' Azienda speciale consortile formata da Comuni, rientra nell'ambito delle partecipate oggetto di verifica e razionalizzazione da farsi entro fine mese?
Penso proprio di no: il D. Lgs. 175/2016 e successive modifiche concerne esclusivamente le società (come espressamente definite all'art. 2 di detto decreto); le Aziende Speciali sono una cosa del tutto diversa (art. 114, comma 1, del TUEL).
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
15/09/2017, 7:56
da Ric957
ROMEO14 ha scritto:
Un' Azienda speciale consortile formata da Comuni, rientra nell'ambito delle partecipate oggetto di verifica e razionalizzazione da farsi entro fine mese?
Penso proprio di no: il D. Lgs. 175/2016 e successive modifiche concerne esclusivamente le società (come espressamente definite all'art. 2 di detto decreto); le Aziende Speciali sono una cosa del tutto diversa (art. 114, comma 1, del TUEL).
Concordo, credo sia questa l'interpretazione giusta, la razionalizzazione riguarda solamente le società.
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
16/09/2017, 7:27
da paolo pasetto
Giusta osservzione ....si parla di societa partecipate...chiedo venia e ringrazio pincopallo per la corretta precisazione in questo delirio
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
19/09/2017, 1:03
da giuseppefrancesco
Buongiorno,
nella scheda excel 02.01_Ricognizioni_Dirette elaborata dalla Corte dei Conti per la revisione straordinaria delle partecipazioni, alla colonna G occorre indicare se la partecipazione è di controllo o no, e le note in calce dicono che occorre indicare se vi è controllo ai sensi dell’art. 2359 cc.
Il rinvio all’art. 2359 cc per la nozione di controllo è anche operato dall’art. 2, comma 1, let. b) del D. Lgs 175/2016, nelle definizioni.
Poiché l’art, 2359 dice che si ha controllo quando:
1) si ha la maggioranza dei voti;
2) si hanno voti sufficienti a esercitare un’influenza dominante
3) etc..
in caso di società mista (51 % pubblica, frazionata tra più Comuni – 49 % privato) in cui il Comune ha partecipazione minima (es. 1%), ci si chiede se tale Comune abbia il controllo, tenuto conto che:
a) ovviamente la percentuale del solo Comune (1%) è insufficiente ad assicurare il controllo;
b) la quota del Comune, unita a quelle, ugualmente parcellizzate, degli altri comuni, determina un controllo in capo a più soggetti pubblici (controllo plurisoggettivo), ma non ai Comuni singolarmente considerati.
Concludendo, in caso di Comune con quota dell’1%, secondo voi cosa si dovrà scrivere nella colonna G dalla scheda citata? Controllo si? Controllo no?
Grazie.
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
19/09/2017, 10:24
da Rag.
ciao a tutti
un consorzio tra comuni che dal portale SIATEL PUNTOFISCO dell'Agenzia delle EE risulta di Natura Giuridica "ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI (15)" va considerato tra le partecipate da sottoporre a ricognizione?
o è sufficiente considerare in merito le eventuali società gestite da tale consorzio (e partecipate dai comuni stessi sia direttamente che - attraverso il consorzio stesso - indirettamente)?
grazie mille
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
19/09/2017, 15:04
da OUAGA2011
Buongiorno,
nella scheda excel 02.01_Ricognizioni_Dirette elaborata dalla Corte dei Conti per la revisione straordinaria delle partecipazioni, alla colonna G occorre indicare se la partecipazione è di controllo o no, e le note in calce dicono che occorre indicare se vi è controllo ai sensi dell’art. 2359 cc.
Il rinvio all’art. 2359 cc per la nozione di controllo è anche operato dall’art. 2, comma 1, let. b) del D. Lgs 175/2016, nelle definizioni.
Poiché l’art, 2359 dice che si ha controllo quando:
1) si ha la maggioranza dei voti;
2) si hanno voti sufficienti a esercitare un’influenza dominante
3) etc..
In caso di “controllo analogo” o “controllo analogo congiunto” si ricade o meno nelle ipotesi di cui all’art- 2359 del codice civile, con conseguente compilazione della colonna G?
Grazie
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
22/09/2017, 16:43
da mcmurtry
giuseppefrancesco ha scritto:Buongiorno,
nella scheda excel 02.01_Ricognizioni_Dirette elaborata dalla Corte dei Conti per la revisione straordinaria delle partecipazioni, alla colonna G occorre indicare se la partecipazione è di controllo o no, e le note in calce dicono che occorre indicare se vi è controllo ai sensi dell’art. 2359 cc.
Il rinvio all’art. 2359 cc per la nozione di controllo è anche operato dall’art. 2, comma 1, let. b) del D. Lgs 175/2016, nelle definizioni.
Poiché l’art, 2359 dice che si ha controllo quando:
1) si ha la maggioranza dei voti;
2) si hanno voti sufficienti a esercitare un’influenza dominante
3) etc..
in caso di società mista (51 % pubblica, frazionata tra più Comuni – 49 % privato) in cui il Comune ha partecipazione minima (es. 1%), ci si chiede se tale Comune abbia il controllo, tenuto conto che:
a) ovviamente la percentuale del solo Comune (1%) è insufficiente ad assicurare il controllo;
b) la quota del Comune, unita a quelle, ugualmente parcellizzate, degli altri comuni, determina un controllo in capo a più soggetti pubblici (controllo plurisoggettivo), ma non ai Comuni singolarmente considerati.
Concludendo, in caso di Comune con quota dell’1%, secondo voi cosa si dovrà scrivere nella colonna G dalla scheda citata? Controllo si? Controllo no?
Grazie.
No
Re: RAZIONALIZZAZIONE PARTECIPATE

Inviato:
22/09/2017, 16:45
da giuseppefrancesco
Grazie!