TuttoPA.it

Buongiorno
il 23 marzo sul portale del Tesoro era comparso un avviso secondo cui:

23 marzo 2017 L’applicativo Partecipazioni sarà aperto per le comunicazioni sulla revisione straordinaria, ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 175/2016, a seguito dell’approvazione dello schema del decreto correttivo
Si informa che l’applicativo Partecipazioni sarà aperto per la comunicazione dell’esito della revisione straordinaria, prevista dall’art. 24 del TU sulle società a partecipazione pubblica, a seguito della conclusione dell’iter di approvazione dello schema di decreto correttivo, recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo del 19 agosto 2016, n. 175. Sarà cura del Dipartimento del Tesoro comunicare, via mail agli utenti già registrati per l’applicativo Partecipazioni e sul proprio sito internet, la data di avvio e quella di chiusura per la comunicazione dei dati sui provvedimenti motivati di ricognizione.

In pratica hanno rinviato una scadenza (il 23 marzo passata al 30 giugno) attraverso uno "schema di decreto" secondo il principio di diritto "non ho fatto in tempo ad approvarlo appena faccio te lo dico".

Vi risulta che lo Schema di Decreto Correttivo sia stato poi approvato?
Perchè sul Sito del Tesoro - Partecipazioni dovrebbe comparire un tasto "Carica provvedimento motivato di ricognizione" che ancora non trovo.

Grazie
Giorgio Marenco

No, il decreto correttivo ha acquisito i pareri delle competenti commissioni di Camera e Senato ma non risulta ancora definitivamente approvato.

Il rinvio del termine per la revisione straordinaria delle partecipazioni dovrebbe poi ulteriormente slittare al 30 settembre (e non più al 30 giugno) secondo quanto stabilito in Conferenza Unificata

Grazie
siamo al rinvio del rinvio col rinvio non formalizzato.
La certezza del diritto dilaga.
Buona giornata

Giorgio

penso che Giorgio sia l'unico che si sia posto il problema... oramai scadenza in più o in meno..rinvio in più o in meno..rinvio ad obbligo scaduto (vedasi conto del patrimonio)..che lavoro PENOSO il nostro che dobbiamo avere a che fare con sti minus habens

Purtroppo, tra i mille altri, il problema è invece da porsi, soprattutto per chi ha partecipazioni di maggioranza.

Ciò in quanto, a legislazione vigente, il non avere effettuato la ricognizione entro la prescritta data del 23 marzo 2017 comporta il divieto di esercitare i diritti di socio, tra cui, ovviamente, l'approvazione dei bilanci di esercizio e la distribuzione di eventuali dividendi.

E' vero che il testo del correttivo prevede una sanatoria ex post degli atti societari adottati in violazione del predetto divieto ma credo che pochi ritengano di prendersi la responsabilità di andare in assemblea a esercitare un diritto, almeno al momento,....vietato......