da GIORGIO MARENCO » 17/02/2015, 16:14
Zero assoluto, nessuno spazio per i pagamenti nel 2015 ma solo (comma 484) per "per pagare i debiti commerciali di parte capitale maturati alla data del 30 giugno 2014"
Sei un Ente virtuoso rispettoso della legge? Hai pagato tutti a 30 gg? Ti sei impegnato per programmare le liquidazioni delle opere così da rispettare il patto?
benvenuto nel club "FESSI CONTABILI"
Lo Stato deve pensare agli "INTELLIGENTI CONTABILI" che hanno avviato impegni e spese e poi, per non sforare il patto, si sono tenuti le fatture nel cassetto. Ecco così che ora potranno pagarle e le somme NON saranno rilevanti patto.
Era del resto già successa la stessa cosa con i debiti liquidi, certi ed esigibili al 31.12.2012
E la Corte dei Conti: SILENZIO ASSOLUTO (vergogna!!) eppure ci sarebbe da dire. Perchè la norma in questione dice che le fatture scadute le paghi quest'anno e NON rilevano ai fini patto 2015 ma non dice mica niente del patto 2014.
Quindi:
la Corte di Conti - in maniera tanto SEMPLICE quanto ASSOLUTAMENTE LEGITTIMA potrebbe tranquillamente scrivere ai Comuni che si avvalgono della facoltà del comma 484 e dire : "Ti sei avvalso di quanto prevede il comma sul patto verticale incentivato, bene!, potevi farlo. Adesso però mi mandi l'elenco delle fatture scadute al 30 giugno 2014 che NON hai pagato prima e mi dici come mai non le hai pagate. Ti ricordo che:
- se non avevi liquidità NON rileva. Avresti dovuto programmare i pagamenti
- se avevi liquidità sei proprio in malafede ed il tuo è palesemente un comportamento elusivo del patto".
Ma le sanzioni non ci sono mai ed il Ministero, con apposito comunicato stampa, eleverà tempestivamente a nuovo principio del diritto "chi avuto avuto avuto... chia ha dato ha dato ha dato, scurdammoce o' passato...".
Buonanotte
Giorgio