COMUNICAZIONE SCADENZA FATTURE - PCC

[Rag.]

Ciao a tutti
io - seguendo il consiglio del collega Luskio, che "frequenta" il forum - opero manualmente a livello di PCC:
- immetto le fatture sulla piattaforma e le contabilizzo immediatamente ponendole in stato non liquidato
- settimanalmente le richiamo per aggiornare quelle per le quali ho effettuato eventualmente il pagamento.

E non faccio nient'altro, perchè poi la comunicazione delle scadenze da operare ogni mese entro il 15 (che credo voglia dire "la comunicazione delle fatture che, scadute nel mese preced., non siano ancora state pagate") non necessita di un ulteriore intervento, procedendo a riguardo in automatico il sistema PCC.

sbaglio qualcosa?

grazie mille

[Paolo Gros]

settimanalmente le richiamo per aggiornare quelle per le quali ho effettuato eventualmente il pagamento. .

mi pare ok

[luskio]

Attenzione!

Come inserimento manuale va bene, ma per comunicare le fatture scadute non ancora pagate devi entrare dal menù "Fatture" in "Comunicazione scadenza fatture".

Qui devi scegliere quelle in scadenza nel mese precedente all'invio (quindi, per la scadenza del 15 Febbraio, quelle che scadono dal 01/01/2015 al 31/01/2015).

A questo punto, devi cliccare sull'icona con la matita ed una volta dentro, vai con un click su "Aggiungi" e poi su "Conferma piano comunicazioni".

Soltanto in questo modo, si compilerà in modo corretto il listone delle fatture scadute e non ancora pagate che si genera alla voce "Consultazione comunicazioni scadenze".

Spero di esserti stato d'aiuto!

[Rag.]

Certo che sì
molto meglio di qualunque manuale o assistenza

grazie davvero

spero di poter ricambiare

ciao!

[Rag.]

altro problemino ...

ho inviato manualmente in PCC una fattura (che vedo infatti in stato ricevuta) per un importo errato

vorrei correggerlo: come si fa!?


grazie grazie

[PAO]

Non si fa.
I geni che hanno partorito la piattaforma non hanno previsto che uno potesse sbagliare. (d'altronde, come poter pensare ad una simile eventualità?)
A mia domanda all'assistenza, dopo averla dovuta mandare almeno tre volte prima di ottenere una risposta umana, mi è stato risposto che occorre rifiutare la fattura e ricaricarla ex novo.

[luskio]

In passato non era assolutamente possibile, ma da qualche mese una "toppa" si può mettere!

Dal menù "Fatture" vai su "Storno Contabilizzazione" (sicuramente la fattura l'hai registrata e contabilizzata").

Trova la fattura che ti interessa e la storni.

A quel punto, vai su "Contabilizzazione/Rifiuto Fatture", sempre dalla tendina "Fatture".

Ricerca di nuovo la stessa fattura e clicca su "Rifiuta" in basso a destra. Nella "Motivazione Movimento" inserisci "Importo Errato" come causale del rifiuto.

A questo punto la tua fattura è resettata e puoi procedere all'inserimento di quella corretta.

Richiamando il creditore, quella fattura risulterà comunque lavorata, ma respinta, e quindi il sistema la esclude da ogni tipo di calcolo (ritardo, scadenza ecc...).

[dancer]

Grazie a luskio per l'importante precisazione (1000 volte meglio delle risposte ottenute dall'assistenza della piattaforma!!!!!!).

Mi lascia un po' perplessa il fatto di contabilizzare le fatture in stato "non liquidato" poichè io lo utilizzo solo per le fatture o le quote di fattura che non liquiderò mai (esempio per abbuoni). Avevo letto all'interno delle guide della piattaforma che le fatture vanno contabilizzate in stato "sospeso" quando sono in attesa di liquidazione.

La nostra casa di Software (poichè il nostro numero di fatture è consistente: circa 1.200 al mese) ci ha rilasciato un applicativo che contabilizza in maniera massiva (modello 003 contabilizzazione) le fatture non pagate in stato "sospeso".

Chissà........

[luskio]

Da quello che si capisce dai vari manuali e/o guide, per la contabilizzazione si dovrebbe porre tutte le fatture nello stato "SOSPESO", indicando:

- importo: il totale della fattura
- stato del debito: SOSPESO
- causale: In attesa di liquidazione

quindi click su AGGIUNGI MOVIMENTO e successivamente su CONTABILIZZA.

In caso di fatture con "split payment" (quindi ormai la maggior parte), secondo la nota del MEF del 13/02/2015, si dovrebbe operare così, scegliendo sempre SOSPESO come stato della contabilizzazione:

- importo: l'imponibile della fattura
- stato del debito: SOSPESO
- causale: In attesa di liquidazione

click su AGGIUNGI MOVIMENTO.

Poi ancora su

-importo: imposta della fattura
- stato del debito: SOSPESO
- causale: Split Payment IVA

e di nuovo su AGGIUNGI MOVIMENTO ed infine su CONTABILIZZA.

Tutto questo naturalmente operando manualmente all'interno della Piattaforma.

Per le fatture che tu definisci come "abbuoni", non ho capito bene cosa intendi... note di credito?

[dancer]

"abbuoni" nel senso che paghiamo solo una parte della fattura ed il resto non lo pagheremo mai più . (es: fattura di 10.043,00 la pago per 10.000,00 ed i 43,00 non li pago più perchè forse mancano i soldi nell'impegno, o magari il caso della trattenuta 0,5% del codice appalti - poichè anche questa viene contabilizzata dalle colleghe che fanno i pagamenti similmente ad un abbuono): se non metto "non liquidato" su quella quota residua la fattura mi resta sempre aperta come se fosse ancora da pagare e scaduta.

Forse è un modo un po' troppo "artigianale" di gestire queste (numerosissime) situazioni, ma non saprei come contabilizzarle diversamente.....

grazie per l'attenzione