Gentili Colleghi,
vi sottopongo un quesito già fatto ad una funzionaria Ifel che non ha saputo per il momento darci risposta, cercherà di approfondire, commentando che il caso potrebbe "fare giurisprudenza" (andiamo bene...)
Il Consiglio Comunale non ha approvato il PEF TARI 24 25 validato dall'ETC con delibera di Assemblea Consortile e ha richiesto allo stesso di rivedere i conti, ma nulla è successo e succederà, perchè l'ETC con propria nota ha comunicato che non revocherà la propria delibera.
Il Comune a giugno rinnoverà l'Amministrazione e sicuramente ci sarà il ballottaggio con la conseguenza che l'insediamento dei nuovi amministratori avverrà sicuramente dopo il 30 giugno.
Mi chiedo quindi:
Se l'attuale Amministrazione di fronte ad una delibera di validazione dell'ETC fatta nei tempi, non provvede ad approvare il PEF entro il termine del proprio mandato (trattasi di gestione ordinaria e quindi approvabile fino alla fine del mandato), la nuova Amministrazione in sede di equilibri di bilancio a luglio può approvare/applicare le tariffe 2024 già validate dall'ETC o per il solo fatto che l'Amministrazione uscente, che già conosceva i dati del PEF che necessitavano aumenti rispetto al 2023, non vi ha provveduto nei termini di legge, tale possibilità viene preclusa con la conseguenza che la differenza la deve finanziare con altre risorse?