SPESE RAVVEDIEMNTO OPEROSO - REVISORI

SPESE RAVVEDIEMNTO OPEROSO - REVISORI

Messaggioda angelo sessa » 28/07/2021, 10:39

Ho pagato l'iva trimestrale in ritardo elaborando l'F24 con ravvedimento. La sanzione pagata in F24 è di 20 euro. I revisori dei conti nelle verifiche periodiche, anche dell'Iva , l'hanno rilevato e nel verbale hanno segnalato il danno erariale per 20 euro. E' chiaro che il pagamento è stato fatto tardivamente per i tanti adempimenti ai quali siamo costretti a far fronte. Ho applicato la sanzione minima da ravvedimento, scongiurando che poi venisse notificata quella piena a distanza di tempo.
Hanno ragione i revisori a segnalare il danno erariale o questa tesi è opponibile?


Grazie
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Re: SPESE RAVVEDIEMNTO OPEROSO - REVISORI

Messaggioda ullifa » 28/07/2021, 14:30

a parte la simpatia dei revisori (che spero tu abbia occasione di ricambiare con gli interessi, visto che non si rendono neanche conto di quanto dipendano dalla collaborazione e dalla fiducia dei ragionieri per il loro lavoro ) a mio avviso NOn si tratta di danno erariale trattandosi di trasferimenti tra Pubbliche amministrazioni.

n.b trattasi di giurisprudenza NON univoca, ma spero possa essere sufficiente.

https://www.altalex.com/documents/news/ ... i-riflessi
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Re: SPESE RAVVEDIEMNTO OPEROSO - REVISORI

Messaggioda Comunalo » 29/07/2021, 9:24

Formalmente parlando, posso comprendere che si siano posti il problema; tuttavia, se un ufficio è talmente oberato da non riuscire più a far fronte a tutti gli adempimenti, è mia convinzione che la colpa non sia da attribuire al dipendente, che semmai è la prima vittima di una situazione simile, in quanto sottoposto a una pressione insopportabile e costretto spesso a scegliere cosa lasciare indietro.

E' capitato anche a me di avere diversi adempimenti in scadenza e di esserci arrivato in ritardo per colpa della software house che non ci aveva messi in condizione di avere i dati che ci servivano, se non all'ultimo momento.
Non avendo il tempo di evaderli tutti (e lavorando di sera, la domenica, eccetera) ho dato priorità a quelli che avrebbero comportato le sanzioni più ingenti e ho lasciato scadere quello più insignificante.
Quando è arrivata la multa era di soli otto euro e ho deciso di pagarla dal mio conto corrente personale, per non sollevare polveroni fastidiosi.
Tuttavia, se la contestazione fosse stata più alta, secondo me avrebbe dovuto risponderne la struttura, nelle sue figure apicali.

Io mi assumo tutte le responsabilità dei lavori che svolgo, ma nella misura in cui sono messo in condizioni di svolgerli. In caso contrario, l'impossibile non si può chiedere a nessuno.

Sarebbe interessante sapere se ci sono sentenze in merito.
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Re: SPESE RAVVEDIEMNTO OPEROSO - REVISORI

Messaggioda Kaleb » 01/08/2021, 15:37

Ma non esiste proprio che i revisori facciano questa vigliaccata, io inizierei a scrivere una relazione di servizio diretta all'Amministrazione sulle condizioni di lavoro (così, almeno, non possono fare finta di non sapere..)
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Re: SPESE RAVVEDIMENTO OPEROSO - REVISORI

Messaggioda MonicaB » 02/08/2021, 18:49

Anch'io credo, come uillifa che non si tratti di danno erariale in quanto le somme sono riversate ad altra amministrazione pubblica.

Nel link che ha menzionato la frase chiave è:
"Non sfugge che in tali casi non si discute di una fattispecie di illecito - come nel processo di responsabilità erariale - ma, a ben vedere, di controversie di altra natura ovvero in materia di inadempimento per omesso versamento di differenze retributive o in materia di indebito oggettivo/azione di ripetizione ex art. 2033 c.c." ossia non trattasi di illecito, ma controversia di altra natura.

Comprendo i revisori che correttamente hanno rilevato che era stata pagata una sanzione per ritardato versamento dell'IVA, tuttavia perché il dipendente sia riconosciuto colpevole di "colpa grave" deve essere avviato un procedimento, nessuna colpa è riconoscibile d'ufficio.

Primo: errare è umano per cui potrebbero verificarsi sanzioni per una miriade di adempimenti all'interno dell'ufficio per cui, per ogni caso, andrebbe verificato se davvero esiste la "colpa grave" o ci sono condizioni attenuanti e, in tutti i casi in cui "colpa grave" esista davvero c'è un'apposita assicurazione che di solito i responsabili stipulano a proprio carico. E' proprio l'assicurazione che paga solo dopo che qualche organo abbia contestato formalmente la mancanza ed il dipendente sia stato ritenuto colpevole.

Secondo: neanche per l'omicidio qualcuno viene condannato senza processo, ci mancherebbe per una sanzione. So che è più facile dare la colpa al responsabile, ma secondo me non è una prassi corretta secondo la legge italiana.

In ultima istanza il fatto di aver proceduto al ravvedimento indica che si è tempestivamente cercato di arginare il danno applicando la corretta normativa che è pensata proprio per questi casi. Se la legge stessa ritiene che l'occasionale pagamento in ritardo sia tanto normale da creare un percorso ad hoc, si può pensare che invece il funzionario pubblico sia immune dagli umani limiti della fallibilità?

Detto questo io farei una controdeduzione scritta ai revisori citando il perché non possa considerarsi danno erariale.
MonicaB
 
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