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Ho appena richiesto ai revisori di esprimere il parere obbligatorio sulla determinazione di liquidazione del fondo che ha seguito la determina di costituzione dello stesso. Premesso che l'ispettorato del mef ha comunicato all'amministrazione di informarlo circa l'attività di recupero delle somme indebitamente distribuite negli anni precedenti (comunicazione precedente alle determinazioni già citate e risalente a marzo 2014), premesso che, a mio avviso, il salva roma esonera le amministrazioni che posseggano determinati requisiti dal recupero diretto delle somme indebitamente distribuite ai dipendenti ma non le esonera dal recupero di tali somme dalle risorse finanziarie destinate alla contrattazione mediante il graduale riassorbimento delle stesse... a mio avviso il parere dei revisori non potrà che essere negativo sulla distribuzione, ho ragione?
grazie mille anticipatamente

e beh per come la descrivi direi proprio di si

Paolo Gros ha scritto:e beh per come la descrivi direi proprio di si

grazie per la Sua cortese e celere risposta. Un'altra domanda, per cortesia, se la distribuzione del fondo si dovesse riferire invece solo alle indennità fisse e ricorrenti sarebbe possibile una sua eventuale distribuzione?
grazie

direi certamente di si

Paolo Gros ha scritto:direi certamente di si

mi scusi se la secco ulteriormente. In realtà la problematica, nel mio caso, è davvero più complessa. L'ultimo contratto siglato risale al 2011/12. In base a che cosa si potrebbe procedere alla liquidazione delle indennità fisse e ricorrenti se il contratto è scaduto e non esiste alcuna delibera di giunta che disciplini la distribuzione del fondo tramite un atto di indirizzo. Esiste solo una pre-intesa firmata da presidente delegazione trattante e sindacati in cui questi ultimi richiedono la corresponsione delle indennità fisse e ricorrenti ma senza che si sia quantificato alcunchè nella stessa nè si sia specificato quali siano i dipendenti che beneficino di tali pagamenti. Alla individuazione e quantificazione degli istituti e all'individuazione dei dipendenti ci ha pensato il responsabile personale nella sua determina di liquidazione basandosi sulle cifre specificate nella determina di costituzione del fondo. La mia domanda è: in base a che cosa si possono scegliere gli istituti fissi e ricorrenti da liquidare (ed i vari dipendenti per ogni istituto) se nella pre intesa vi è solo una semplice richiesta di pagamento per tali istituti (concessa dall'amministrazione) e null'altro?