riaccertamento straordinario 2015

[massimo revisore]

Buongiorno vorrei consultare materiale ai fini del riaccertamento straordinario dei residui
grazie anticipatamente

[Paolo Gros]

nella sezione Bacheca

[adelecz]

In merito al parere che il Revisore deve esprimere su delibera CC di ripiano del disavanzo tecnico scaturente dal riaccertamento straordinario dei residui, cosa succede se il Consiglio non ha rispettato il termine dei 45 giorni dalla data di delibera del riaccertamento straordinario?
E' necessario segnalare il mancato rispetto dei termini nel parere?
Grazie

[Paolo Gros]

e' comunque opportuno rilevare

[adelecz]

Paolo scusami
considerato che c'è un'opposizione piuttosto forte in Consiglio, ti chiedo a cosa si va incontro se rilevo il mancato rispetto del termine che quasi al 100% viene ignorato dai Consiglieri... Insomma vorrei evitare ulteriori conflitti all'interno del Consiglio.

[Paolo Gros]

vabbe' se ...che quasi al 100% viene ignorato dai Consiglieri.....

che dire dipende da molti fattori pur restando vero che e' compito del revisore evidenziare anche tali aspetti

[adelecz]

Posso comunque esprimere parere favorevole pur rilevando questo aspetto?

[Paolo Gros]

ora..Le modalità di recupero del maggiore disavanzo determinato dal riaccertamento straordinario devono essere definite con delibera consiliare, in ogni caso non oltre 45 giorni dalla data di approvazione della delibera di giunta di riaccertamento straordinario (per gli enti non in sperimentazione). Con la delibera consiliare dovranno essere stabiliti gli importi del recupero annuale da ripianare in quote costanti nei singoli esercizi. La delibera è corredata del parere del collegio dei revisori.

e questo per quanto riguarda il disavanzo di amministrazione da non confondere con il disavanzo appena descritto, che ha natura sostanziale, è il disavanzo tecnico. L'articolo 3 comma 13 del Dlgs 118/2011 individua situazioni di disavanzo tecnico nel caso in cui, a seguito del riaccertamento straordinario, i residui passivi reimputati a un esercizio sono di importo superiore alla somma del fondo pluriennale vincolato stanziato in entrata e dei residui attivi reimputati allo stesso esercizio. Il disavanzo tecnico si genera dunque solo a seguito del riaccertamento straordinario finalizzato al passaggio ai principi di competenza finanziaria potenziata. Come esplicitato dalla norma, se a seguito del riaccertamento straordinario i residui passivi reimputati a un esercizio sono di importo superiore alla somma del fondo pluriennale vincolato stanziato in entrata e dei residui attivi reimputati allo stesso esercizio, la differenza può essere finanziata con le risorse dell'esercizio o costituire un disavanzo tecnico da coprirsi nei bilanci degli esercizi successivi con i residui attivi reimputati a tali esercizi. Gli esercizi per i quali si è determinato il disavanzo tecnico possono essere approvati in disavanzo di competenza, per un importo non superiore al disavanzo tecnico.

in caso quindi di disavanzo tecnico i 45 giorni appaiono di natura formale per cui il parere puo' essere favorevole

[adelecz]

Buongiorno,
in una comunicazione inviatami dai consiglieri di minoranza viene sottolineato il mancato rispetto dei termini di legge. In sintesi il C.C. ha approvato il rendiconto 2014 il 26 maggio 2015; in quella stessa data la G.C. ha predisposto una proposta di deliberazione avente ad oggetto il riaccertamento straordinario e sulla quale io in qualità di revisore ho espresso il mio parere.
Non esiste delibera di Giunta su riaccertamento straordinario e pertanto la stessa non è stata trasmessa tempestivamente al C.C. . Di conseguenza i consiglieri di minoranza sostengono l'impossibilità di procedere legittimamente all'approvazione del bilancio d'esercizio 2015.
Cosa posso o devo fare come revisore????
Grazie per la vostra preziosa collaborazione.